Orcel: "Pronti a ridurre le commissioni. In due anni rivoluzionata Unicredit"

Orcel: "In due anni rivoluzionata Unicredit"

Unicredit supera le aspettative con un utile netto contabile di 6,7 miliardi di euro nei primi nove mesi dell'anno. Il CEO Andrea Orcel attribuisce questo successo al piano di trasformazione della banca. In un'intervista a Class Cnbc, spiega che la riduzione dei costi del 2,3% è un risultato notevole e testimonia l'efficacia del piano in corso. Orcel rivela l'impegno di Unicredit nel ridurre le commissioni a 1,2 miliardi di euro. Negli ultimi due anni e mezzo, la banca ha completamente rivoluzionato le sue fabbriche di prodotti ad alto valore aggiunto, rendendole leader nel settore e beneficiando delle economie di scala. La partnership con Alpha mira a fornire servizi a due milioni di clienti, mentre Unicredit continuerà a servire undici milioni di clienti. Queste fabbriche costituiscono un punto chiave per la crescita futura della banca.

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Tuttavia, Unicredit dovrà affrontare la sfida di un'economia in frenata in Italia, con una diminuzione dei prestiti dovuta a tassi elevati, insicurezza e incertezza geopolitica. Orcel ritiene che un deterioramento del credito potrebbe ancora manifestarsi in futuro, ma la banca rimane vigile. Il margine di interesse di Unicredit nei primi nove mesi è stato di 3,6 miliardi di euro. Orcel prevede una lieve compressione di questo margine nel corso dell'anno a meno che l'economia non migliori. Tuttavia, Unicredit è fiduciosa nel raggiungimento degli obiettivi di distribuzione agli azionisti per il 2024. Riguardo alla tassa sugli extraprofitti, Unicredit ha scelto di pagare piuttosto che metterla a capitale, ritenendo questa decisione razionale e in linea con la strategia di rafforzamento del capitale e delle riserve per affrontare il futuro. Infine, Unicredit sta esplorando opportunità di espansione in Europa, con un focus sui mercati MEA (Medio Oriente e Africa). Le fabbriche ristrutturate consentiranno una maggiore espansione, come dimostrato dall'acquisizione in Romania.