Economia

PartnerRe, il mercato premia la vendita. Ora Exor ha 10 miliardi in cassa

Exor mattatrice a Piazza Affari. All’indomani del closing della vendita di PartnerRe al gigante delle mutue francesi Covea per 9 miliardi di dollari, il titolo della holding della famiglia Agnelli che controlla anche Fca  brilla subito al suono della campanella in un listino depresso e tocca un massimo intraday a 66,20 con un rialzo di oltre il 4%, trainando tutta la piazza azionaria milanese. A fine giornata chiusura a +0,16%.

Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 73 a 79 euro, confermando la raccomandazione buy. "Rispetto alla nostra valutazione di 7,3 miliardi - scrivono gli analisti - l'operazione apporta un beneficio di 6,5 euro per azione (prima dello sconto holding).

Dopo il deal, Exor passerà da un debito netto di 2,6 miliardi di euro a una cassa netta di 5,4 miliardi, con ulteriori 1,6 miliardi che potrebbero emergere dall'operazione Fca-Psa, fornendo una potenza di fuoco significativa per nuovi investimenti (oltre 10 miliardi euro di cassa lorda)", spiegano gli analisti. Risorse da impiegare sempre con l'obiettivo, indicato nell'Investor Day dello scorso novembre, di costruire grandi imprese globali. Nessuna fretta di investire, ma la volontà di analizzare con calma le opportunità che potranno presentarsi.

"Tenendo conto dei dividendi incassati, Exor ha guadagnato circa 3 miliardi in 4 anni", sottolinea invece Equita Sim. Il Nav (net asset value) "sale a circa 89 euro per azione e lo sconto al 29%. Target price +6% a 80 euro, continuando ad applicare uno sconto del 10%. Considerando anche i dividendi che verranno incassati da Fca, Exor avrà circa 7 miliardi di cassa netta (circa un terzo del Nav); resta da chiarire come verrà utilizzata. Non escludiamo la distribuzione di un dividendo straordinario (anche se non jumbo)", concludono gli analisti. 

Exor aveva acquistato PartnerRe nel 2016 con un esborso di 6,7 miliardi di dollari. Nel frattempo ha incassato 660 milioni di dividendi e quindi l'esborso netto è stato di 6 miliardi. Al guadagno vanno aggiunti i 50 milioni di dollari che verranno pagati da PartnerRe prima della chiusura dell'operazione prevista entro l'ultimo trimestre di quest'anno.

Covea e PartnerRe formeranno insieme un gruppo assicurativo e riassicurato tra i più grandi del mondo. L'operazione si inserisce nel quadro di una serie di transazioni di consolidamento del settore assicurativo che hanno visto giganti come Axa e Aig acquisire riassicuratori come Xelle e Validus per meglio gestire rischi più concentrati.