Economia
Patto di Stabilità, Olanda-Spagna: “Servono norme fiscali più realistiche”

La ministra spagnola delle Finanze Nadia Calviño e la sua collega olandese Sigrid Kaag hanno concordato un "non paper" per cambiare le regole di bilancio
"La parola investimenti è menzionata un totale di undici volte nel documento di una pagina e mezza e si trova in cinque dei suoi sette 'bullet point'", riferisce Politico, notando che tuttavia che il "non paper" non arriva ad affermare un sostegno esplicito alla proposta di trattare in modo diverso ("golden rule") gli investimenti pubblici finalizzati alla transizione verde e digitale.
Il documento sostiene anche la necessità di semplificare le attuali regole, con la "trasformazione degli obiettivi a medio termine in una semplice regola di spesa" più facile da applicare e "più anticiclica", e richiama d'altra parte l'opportunità di costituire delle riserve di bilancio "per essere pronti per il prossimo shock".
In pratica, e in linea con il pensiero keynesiano, questo significherebbe consentire ai governi di indebitarsi in tempi di crisi, ma esigere che il debito sia ridotto in tempi di crescita economica. Infine, una concessione al rigorismo: se i governi non riescono a soddisfare le loro strategie di riduzione del debito, dovrebbero esserci anche "salvaguardie" a livello dell'Ue per "garantire standard minimi", con sanzioni nel caso in cui le regole non venissero rispettate.