Economia
Pensioni anticipate (di 5 anni): contratto espansione potenziato dal governo
Pensioni, contratto di espansione prorogato e potenziato: come lasciare il lavoro 5 anni prima
Pensioni anticipate: 5 anni prima via dal lavoro con il contratto di espansione prorogato
Non solo quota 102. Novità importante in tema di pensioni. Il governo Draghi ha scelto di andare avanti con con il "contratto di espansione" per altri due anni. Secondo l'attuale versione della legge di Bilancio 2022, nell’articolo 63, c'è il prolungamento per il prossimo biennio della forma di accompagnamento all’uscita dal lavoro.
Pensioni anticipate, contratto di espansione, come lasciare il lavoro 5 anni prima
Di cosa si tratta? Il contratto consente di uscire dal lavoro - su base volontaria - fino a 5 anni prima della pensione di vecchiaia (fissata a 67 anni di età) o della pensione anticipata. Il tutto previo accordo tra azienda e sindacati. Il lavoratore percepisce un assegno di pensione pari a quanto maturato al momento dell’uscita (costo a carico dell’azienda per tutta la durata dell’anticipo).
Pensioni anticipate, contratto di espansione potenziato
Il contratto di espansione era nato sperimentale nel biennio 2019-2020 venendo potenziato anche per il 2021. Un'opzione diversa rispetto a Quota 100 pensioni che ha avuto un buon riscontro. Dunque avanti con una modifica che permetterà l'espansione di questa forma di pensionamento anticipato: la platea delle imprese si allarga. Stando alla Legge di Bilancio 2022 comprende le piccole-medie con minimo di dipendenti a 50, soglia che si può raggiungere anche con le aggregazioni stabili di impresa che abbiano finalità comuni nella produzione o nell’offerta si servizi. Non solo. Stando all''articolo 23 della Legge di Bilancio 2022 c'è un capitolo dedicato alla aziende con meno di 50 dipendenti e in crisi. Con un fondo di 600 milioni (accantonati nel triennio), si può portare verso la pensione i lavoratori dipendenti di imprese di piccola e media dimensione che abbiano almeno 62 anni di età.