Economia
Pensioni, arriva il rimborso Irpef: ecco come ottenerlo
Quando si parla di tasse e rimborsi, uno dei momenti più attesi dai contribuenti è sicuramente quello del rimborso Irpef: come funziona
Pensioni, arriva il rimborso Irpef: ecco come ottenerlo
Quando si parla di tasse e rimborsi, uno dei momenti più attesi dai contribuenti è sicuramente quello del rimborso Irpef, derivante dalla dichiarazione dei redditi tramite Modello 730. Ogni anno, molti si trovano nella condizione favorevole di vedersi restituire quanto versato in eccesso al fisco. Tuttavia, i tempi di attesa per l'accredito su pensione o busta paga non sono immediati e variano a seconda di diversi fattori, come la categoria del contribuente e la tempistica di presentazione della dichiarazione dei redditi.Modello 730, tempistica del rimborso Irpef
I tempi di rimborso per chi presenta il Modello 730 sono dettati da specifiche scadenze. I lavoratori dipendenti che hanno un sostituto d’imposta vedono il loro rimborso Irpef accolto nella busta paga del mese successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Ad esempio, se un lavoratore presenta il Modello 730 entro il 20 giugno 2024, riceverà il rimborso nella busta paga di luglio. Per i ritardatari che compilano il modello oltre tale data, l'accredito slitta al mese di agosto.
Invece, i pensionati sperimentano una tempistica leggermente diversa. L’Inps si occupa di effettuare il rimborso nella seconda mensilità successiva alla presentazione del Modello 730. Chi consegna tutto entro il 20 giugno si trova quindi a ricevere il rimborso con il cedolino del primo agosto.
Chi compila il Modello 730 senza l'intermediazione di un sostituto d’imposta deve attendere un rimborso Irpef diretto dall’Agenzia delle Entrate tramite bonifico sul proprio conto corrente. Questa operazione tende a richiedere circa sessanta giorni dalla presentazione della dichiarazione.
Verifiche e ritardi possibili
L’Agenzia delle Entrate è autorizzata a svolgere controlli preliminari sul Modello 730 presentato. Questa precauzione è particolarmente rilevante per i rimborsi che eccedono i 4.000 euro e potrebbe causare dei ritardi nel versamento. Gli approfondimenti mirano a garantire la correttezza delle dichiarazioni effettuate dai contribuenti.
Azioni in caso di mancato ricevimento del rimborso
Può accadere che il rimborso Irpef non venga erogato nelle tempistiche attese. Di fronte a tale scenario, alcuni passi possono aiutare il contribuente a risolvere la situazione:
Verificare che i dati forniti all’Agenzia delle Entrate nel Modello 730 siano accurati e corretti.
Interfacciarsi con il proprio sostituto d’imposta, che potrebbe essere l’ente pensionistico o il datore di lavoro, per indagare su eventuali problemi.
Rivolgersi direttamente all’Agenzia delle Entrate per ottenere delucidazioni o chiarimenti sull'accaduto.
La procedura di rimborso Irpef è una faccenda di notevole interesse per molti contribuenti, che attendono con ansia la restituzione del credito d’imposta. Come ogni processo che tocca il delicato ambito fiscale, anche questa operazione richiede attenzione sia nella fase di presentazione che in quella di attesa dell’accredito, mantenendo sempre una comunicazione aperta con le istituzioni coinvolte per essere previdenti di fronte a eventuali intoppi.