Economia
Pensioni, il via a Quota 103. Per chi ha 62 anni e 41 di contributi: le regole
Lo ha comunicato l'Inps. Ecco i requisiti minimi e le principali norme a cui attenersi, è importante fare attenzione ai tempi
Pensioni, Quota 103: novità importanti per le "anticipate flessibili"
Arriva una importante novità per chi decide di andare in pensione con Quota 103, da oggi l'Inps ha sbloccato le richieste. È possibile presentare domanda per la pensione anticipata flessibile. I canali a disposizione per l’invio delle richieste - si legge sul Sole 24 Ore - sono il call center e il sito internet dell’istituto di previdenza, previo accesso tramite Spid, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi oppure i patronati. Il via libera alle domande non è stato contestuale alla pubblicazione della circolare dell’Istituto che recepisce le disposizioni normative e di solito contiene utili chiarimenti, che avverrà prossimamente. Quindi, almeno per i requisiti e le regole principali, si deve fare riferimento a quanto disposto dalla legge di Bilancio 2023 (la 197/2023, articolo 1, commi 283-284).
Quota 103 - prosegue il Sole - è accessibile a chi, entro quest’anno, matura almeno 62 anni di età e almeno 41 anni di contributi da parte degli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme esclusive e sostitutive della stessa o alla gestione separata gestite dall’Inps, purché non si sia già titolari di un trattamento pensionistico a carico di una di esse. Il requisito contributivo può essere raggiunto anche cumulando i periodi contributivi non coincidenti versati nelle gestioni previdenziali indicate. La decorrenza della pensione non è immediata, ma soggetta all’applicazione di un periodo variabile di dilazione.