Economia
Pensioni, Morando (Economia): non è sicuro un intervento nel 2016

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Premesso che non la conosco nei particolari, la proposta che hanno avanzato Boeri e l'Inps è naturalmente un contributo utile su questo tema. Circa le decisioni del governo è noto che abbiamo un orientamento tale per cui nel 2016, quindi non ora, decideremo se e come intervenire su quell'argomento, anche utilizzando quello studio, ma non necessariamente identificando la nostra proposta con la proposta dell'Inps". Enrico Morando, vice-ministro dell'Economia, intervistato da Affaritaliani.it, parla così dello studio sulla riforma del sistema previdenziale messo a punto dal presidente dell'Inps Tito Boeri.
Ma il governo è d'accordo sul taglio delle pensioni alte ipotizzato da Boeri? "Ho appena finito di dire che la proposta che avanzeremo, ammesso che la avanziamo, la avanzeremo solo nel 2016". Quindi ora non entra nei dettagli... "La mia risposta alla domanda è quella che ho dato. Decideremo nel 2016, come è stato detto dal presidente del Consiglio e dal ministro dell'Economia, se e come intervenire sulla flessibilità in uscita".
Ma da che cosa dipende il se interverrete oppure no sulle pensioni? "Dipende dalla valutazione che faremo. Dipende dalle condizioni di finanza pubblica, dal contesto che ci sarà allora e da numerosi fattori che adesso non sono ancora perfettamente valutabili". Sarà una scelta politica o tecnica? "Tutte le scelte che fa un governo sono politiche, non sono mai tecniche".