Economia
Pensioni, sindacati in piazza contro la legge Fornero

I sindacati confederali sono in piazza per chiedere la riforma delle Legge Fornero, ma la mobilitazione non si ferma e nuove iniziative sono gia' state programmate.
"Le pensioni devono cambiare radicalmente, deve cambiare la norma per quel che riguarda la costruzione di una previdenza per i giovani, quindi la possibilita' non di immaginarsi un futuro da poveri, ma di persone che nella loro vita lavorativa metteranno insieme una condizione civile di pensione". A dirlo, a margine della manifestazione sulle pensioni promossa dai sindacati confederali a Venezia, il segretario della Cgil, Susanna Camusso.
Sulla stessa lunghezza d'onda il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, dal corteo di Napoli e la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, che ha parlato nel comizio conclusivo della manifestazione sindacale a Roma. "Un anno fa - ha detto Barbagallo - il ministro Giuliano Poletti aveva detto che questa legge aveva creato disagio sociale, immediatamente gli avevamo chiesto di aprire un tavolo di discussione. Stiamo ancora aspettando. Oggi da tutte le piazze d'Italia gli grideremo che e' ora di smettere di aspettare, perche' non possiamo aspettare piu'. Deve cambiare il rapporto coi singoli lavori. Non si puo' usare una media indefinita per cui sarebbe lo stesso lavorare su un'impalcatura o in un ufficio".
Infine Furlan: "Il governo continua sul sistema previdenziale a fare "annunci e auspici" ma cosi' "non si cambiano le leggi che si cambiano solo con un confronto serio con le parti sociali. Non ci servono buone intenzioni ma una proposta del governo che finora non e' stato in grado di formulare. Siamo gia' abbondantemente in ritardo - ha insistito Furlan - il governo deve convocare il tavolo domani, perche' la situazione e' diventata insopportabile".