I piani del governo sulle pensioni. Ecco che cosa accadrà nel 2016
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Quali saranno le riduzioni fiscali nel corso del 2016? "Nel 2016 succederà quello che è previsto nella Legge di Stabilità. Per ora le decisioni sono queste, non ci sono altri progetti se non quelli che hanno trovato ospitalità nella Legge di Stabilità. La mia risposta a questa domanda è quindi: non ci sarà nessun altra riduzione fiscale se non quella prevista dalla Legge di Stabilità". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vice-ministro dell'Economia Enrico Morando. "Vedremo poi alla fine del 2016, e quindi per il 2017, se potremo proseguire lungo questa strada, io confido che sarà fatto, ma ne parleremo alla fine di quest'anno e non all'inizio".
Sulle pensioni, invece, "abbiamo detto che nel 2016 valuteremo se e come, cioè attraverso quali soluzioni, introdurre forme ulteriori, rispetto a quelle oggi previste, di flessibilità in uscita. E questo impegno verrà mantenuto dal governo. Ma sottolineo che non è un impegno a realizzare nuove forme di flessibilità in uscita, ma a verificare nel corso di quest'anno se ci sono le condizioni per introdurle e come farle".
Ci sarà un confronto con i sindacati su questo tema? "Lo faremo attraverso un confronto pubblico, come sempre succede in questi casi, che potrebbe prevedere anche un confronto con le organizzazioni sindacali". I tempi? "Lo faremo nel corso del 2016. E' chiaro che nelle prossime settimane si potrà iniziare questo confronto sulla base della verifica dello stato della situazione, delle esigenze e così via. Questo è un impegno che il governo ha preso quando ha detto nel corso della Legge di Stabilità che sulle pensioni si realizzano i quattro interventi noti, per il resto, invece, non siamo d'accordo a fare interventi immediatamente perché faremo questa verifica nel corso del 2016".
Molto dipenderà dalla crescita del Pil... "Molto dipenderà dalle condizioni generali dell'economia ma anche dalle valutazioni sugli effetti che l'andamento dell'economia avrà sulla finanza pubblica. La valutazione dovrà essere fatta considerando tutti gli elementi". Cosa può anticipare dei possibili interventi? "Non anticipo nulla, perché tutte le volte che si fanno anticipazioni si rovina il lavoro che bisogna fare dopo. E siccome uno di coloro che deve fare questo lavoro sono io, non mi rovino il mio lavoro del futuro".