Economia
Piani Individuali di Risparmio: Intesa Sanpaolo presenta a Milano i nuovi PIR
Intesa Sanpaolo presenta i Piani Individuali di Risparmio - PIR realizzati con Eurizon Capital: un motore per le imprese, una cassaforte per le famiglie
Piani Individuali di Risparmio: da Intesa Sanpaolo e Eurizon Capital ecco i nuovi PIR
Intesa Sanpaolo presenta, primo operatore, i Piani Individuali di Risparmio - PIR, una nuova formula di investimento finanziario che vuole portare il risparmio privato verso le aziende italiane e in particolare le PMI, a beneficio delle famiglie e del sistema economico del Belpaese.
I nuovi Piani Individuali di Risparmio - PIR permettono infatti ai risparmiatori di beneficiare dell'esenzione fiscale prevista dalla normativa per gli investimenti fino a 30mila euro l'anno, max 150mila in 5 anni, a patto che siano al 70% su emittenti italiani, con focus anche sulle PMI.
Eurizon Capital, SGR del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha creato così 3 fondi comuni, con diversi profili di rischio: conservativo, moderato e dinamico, con peso azionario crescente, rispettivamente del 20, 40 e 70% - il restante è obbligazionario.
Cosa sono i Piani Individuali di Risparmio: Intesa Sanpaolo presenta i nuovi PIR, strumenti di sostegno famiglie e imprese
Gregorio De Felice, chief economist Intesa Sanpaolo, ha sottolineato in apetura della presentazione dei Piani Individuali di Risparmio che si è svolta a Milano che i PIR possono dare una risposta, pur se non esaustiva, a uno dei problemi di fondo della nostra economia: l'elevata ricchezza netta media delle famiglie italiane, superiore alla media europea, che però solo per l'1,3% è investita in azioni quotate.
Il risparmio è poco investito in imprese, e d'altro canto c'è poca attitudine da parte delle imprese ad aprirsi al mercato. De Felice ha sottolineato anche il problema di solidità finanziaria, con l'elevata esposizione bancaria specie delle PMI, e parallelamente il forte calo degli investimenti a partire dal 2008, pari a oltre il 25%.
Tommaso Corcos, ad di Eurizon Capital, ha affermato: “Credo che i PIR siano uno strumento straordinario, che coniugano benefici per i risparmiatori e per il sistema Italia nel suo complesso, specie per la parte più viva della nostra economia, le PMI legate a dinamiche internazionali. Alle buone performance i nuovi strumenti abbinano una volatilità non eccessiva”.
Piani Individuali di Risparmio: Intesa Sanpaolo presenta a Milano i nuovi PIR: l'importanza dei canali di finanziamento
Alberto Baban, presidente della Piccola Industria di Confindustria, ha sottolineato l'importanza della ricerca di canali di finanziamento alternativi rispetto al credito bancario, come i PIR. “Siamo in una fase di accelerazione, con regole completamente nuove: le aziende piccole e medie possono diventare più grandi in tempi inconcepibili nella fase precedente, perché hanno accesso a una dimensione di mercato infinita. Per questo la struttura della nostra economia con tante piccole e medie imprese è un vantaggio, non un limite come si sente spesso dire; per questo dobbiamo insistere sulle imprese per accompagnarle. Questo cambiamento o ci trova preparati o ci elimina completamente dal quadro competitivo internazionale. Per questo l'auspicio di Confindustria è che le risorse mobilitate grazie ai piani arrivino effettivamente alle PMI” ha detto Baban.
Intesa Sanpaolo presenta a Milano i nuovi Piani Individuali di Risparmio – PIR; le parole di Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato il ruolo del Gruppo al servizio delle famiglie e delle imprese italiane: “nel 2016 abbiamo erogato 48 miliardi di impieghi a medio lungo termine, in crescita dai 41 del 2015 e dai 34 del 2014, siamo il motore dell'economia reale nei fatti, non a parole. In sinergia con Eurizon Capital siamo i primi a promuovere i Piani Individuali di Risparmio - PIR, ulteriore opzione che diamo ai nostri clienti per accedere in modo attento e proficuo al Risparmio Gestito, che si conferma essere la migliore alternativa per generare valore sugli investimenti dei clienti presidiandone allo stesso tempo i rischi attraverso la diversificazione del portafoglio”.
