Poste Italiane lancia Poste Casa 360. Proteggere la casa da terremoti e crolli
Poste Casa 360, nuova polizza che protegge la casa anche da terremoti e crolli, è offerta da Poste Assicura, compagnia assicurativa del gruppo Poste Italiane
Gruppo Poste Italiane, tramite Poste Assicura, offre la nuova polizza "Poste Casa 360", per proteggere l'abitazione anche contro terremoti e crolli
"Poste Casa 360" è la nuova polizza offerta da Poste Assicura, la compagnia assicurativa danni di Poste Italiane, e disponibile negli uffici postali.
“Poste Casa 360” mette al riparo la casa da imprevisti come allagamenti, incendi e furti, arricchendo la protezione della casa con due importanti coperture: Terremoto (protezione da danni all’abitazione causati da eventi sismici) e Crollo (protezione dell’abitazione da danni materiali e diretti all’abitazione tali da renderla inagibile, indipendentemente dalla causa).
“Poste Casa 360” è un prodotto modulabile, che consente di scegliere tra tre combinazioni di protezione e due livelli di copertura (Standard o Estesa). La garanzia di assistenza Standard è sempre compresa. La protezione si applica, con diverse garanzie, sia alla casa di proprietà sia alla casa in affitto.
Gruppo Poste Italiane, tramite Poste Assicura, offre la nuova polizza "Poste Casa 360". Controllo sulla casa 24 ore su 24 con avviso in tempo reale
Sottoscrivere la polizza con copertura Estesa permette di tenere sotto controllo la propria casa 24 ore su 24: il cliente che sceglie questa opzione riceve infatti, a titolo di comodato d’uso gratuito, un dispositivo elettronico in grado di avvisare in tempo reale (tramite SMS, Email e Notifica “Push” su App) in caso di incendio, perdite d’acqua, assenza di corrente elettrica e intrusioni.
I clienti che sceglieranno di sottoscrivere una polizza Poste Casa 360 con copertura per Terremoto e Crollo beneficeranno della detrazione Irpef del 19% sul prezzo delle polizze sottoscritte e dell’esenzione dall’imposta sulle assicurazioni del 22,25% per la parte di premio relativa ai danni catastrofali, come previsto dalla normativa in vigore da gennaio di quest’anno.