Economia

Prada, ricavi volano del 60% a 1,5 miliardi. Utile a 97 milioni

Vendite retail sopra livelli pre covid. Brillano le vendite in Asia. Bertelli: "Il trend continuerà in miglioramento"

Prada, nel primo semestre ricavi volano a 1, 5 miliardi, in crescita del 60% a cambi correnti e del 66% a cambi costanti. Il brand archivia i primi sei mesi del 2021 con risultati in forte crescita

Il gruppo meneghino quotato a Hong Kong rispetto al primo semestre 2020 ha ricavato ottime vendite retail che gli hanno permesso di tornare ai livelli precovid.In crescita nello specifico il retail del 60% rispetto ai primi sei mesi 2020 e dell'8% rispetto al primo semestre 2019, entrambi a cambi cotanti, in forte accelerazione nel 2° trimestre, nonostante le restrizioni. Nel primo semestre 2021 circa il 17% in media dei punti vendita è rimasto chiuso, ciò nonostante il canale retail ha registrato un numero di vendite oltre 1 milione (1,281 mln) nel periodo, con un trend in miglioramento trimestre su trimestre. La crescita nel Q2-2021 rispetto al Q2-2019 è stata a doppia cifra. Le vendite online hanno inciso positivamente crescendo a tripla cifra. Le vendite wholesale sono in calo del 37% rispetto al primo semestre 2019, in linea con la politica selettiva del gruppo. L'Ebit si attesta a 166 milioni di euro (11,1% dei ricavi), superiore ai 150 milioni di euro del primo semestre 2019 (9,6% dei ricavi). L'utile netto è a quota 97 milioni di euro, mentre il flusso di cassa operativo è pari a 316 milioni di euro, il Capex a 75 milioni e il capitale circolante netto si attesta a 622 milioni di euro, in miglioramento rispetto al 2020 grazie anche alla efficace gestione dei magazzini. La posizione finanziaria netta è pari a -102 milioni di euro ma in miglioramento rispetto a -311 milioni registrati al 31 dicembre 2020. 

Prada, brillano le vendite in Asia e Pacifico: Cina +77% rispetto al 2019

Nei primi sei mesi del 2021 le vendite del gruppo PRADA nell'area Asia Pacifico hanno registrato performance eccellenti, con una significativa crescita a doppia cifra in entrambi i trimestri rispetto al 2019. La domanda è stata particolarmente elevata nei mercati chiave rispetto al primo semestre 2019: Cina (+77%), Taiwan (+74%) e Corea (+108%). In particolare, le vendite nell'area Asia Pacifico si attestano a 599 milioni di euro (+65% rispetto allo stesso periodo del 2020). Le vendite in Europa sono state impattate dalle continue chiusure dei negozi (36% in media nel periodo) e si sono rapidamente riprese dopo le riaperture, sostenute da una forte domanda da parte dei consumatori locali che ha parzialmente compensato la continua assenza di turisti e si attestano a 263 milioni di euro (+19%). Le vendite in America hanno mostrato una forte crescita sostenuta principalmente dai consumi locali, con un'ottima performance in tutti i Paesi, attestandosi a 232 milioni di euro (+163%). I ricavi in Giappone hanno continuato a risentire delle restrizioni imposte dal governo in vista delle Olimpiadi, registrando 129 milioni di euro (+25%). In Medio Oriente, prosegue la forte crescita, grazie sia alla clientela locale sia a una moderata ripresa dei flussi turistici, che fa registrare 59 milioni di euro (+60%). L'e-commerce ha registrato una performance eccezionale con uno sviluppo delle vendite che si è confermato a tripla cifra anche rispetto al primo semestre 2020, raggiungendo il 7% delle vendite retail totali. Nelle vendite wholesale si conferma l'approccio selettivo del gruppo. Con l'obiettivo di garantire il corretto posizionamento dei marchi, è stata confermata la politica selettiva: il canale wholesale ha registrato vendite pari a 196 milioni di euro, in calo del 37% rispetto al primo semestre 2019

Prada, Bertelli: "Marchi con forte potenziale, il trend continuerà " 

"L'impegno alla continua valorizzazione dei nostri marchi, unito a una relazione più intima con il cliente attraverso la nostra rete distributiva diretta, ha dato impulso alla crescita delle vendite in tutti i mercati e in tutte le categorie merceologiche. In un contesto ancora incerto abbiamo raggiunto livelli record di gross margin e un significativo miglioramento della redditività. Crediamo che questo momento positivo continuerà anche nella seconda parte dell'anno". Patrizio Bertelli, l'ad del Gruppo Prada così ha commentato i risultati del I semestre 2021. "I nostri marchi - rimarca Bertelli - hanno ancora un forte potenziale da esprimere e siamo confidenti che sapremo farlo emergere nel medio termine. Saremo lieti di condividere con il mercato questo e altri temi in occasione di un Capital Markets Day previsto in autunno".