Economia
Prada, volano utili (+58%) e ricavi. Bertelli: "La nostra strategia funziona"
Il cda del Gruppo prevede la distribuzione di un dividendo di 0,11 euro per azione
Nel corso dell'anno, ricorda il gruppo in una nota, "importanti lanci di prodotto, amplificati da personalità allineate ai valori dei brand, hanno contribuito a intensificare il dialogo con un pubblico in crescita e hanno rafforzato la visibilità dei marchi". Nel 2022 l'area Asia Pacifico per il gruppo Prada ha registrato una contrazione del -2%, attestandosi a 1.232 milioni di euro di vendite retail, a causa dei molteplici lockdown in Cina. I risultati del mercato cinese sono stati compensati dall’ottima performance della Corea e del Sud-Est asiatico. L’area, nella sua totalità, è tornata a crescere nel secondo semestre, con un aumento delle vendite del +3%. L'Europa ha registrato una crescita molto sostenuta pari a +63%, e ben diffusa in tutta l’area.
Questo risultato, spiega il Gruppo, deriva sia da vendite locali, sia dall'aumento dei flussi turistici in entrata nel corso dell’anno. Le Americhe hanno riportato una crescita del +22%, con una normalizzazione nel secondo semestre, determinata dalla base di comparazione annua sempre più sfidante e da crescenti flussi turistici in uscita. Il Giappone è cresciuto del +31%, con un'accelerazione nel secondo semestre, e anche il Medio Oriente ha registrato una solida performance con un aumento delle vendite anno su anno pari al +23%.
“Il Gruppo Prada ha raggiunto risultati eccellenti nel 2022, grazie alla forza dei nostri marchi, al rafforzamento delle relazioni con i nostri clienti e all’attenta esecuzione della strategia". Lo afferma Patrizio Bertelli, consigliere esecutivo del gruppo Prada, commentando i risultati ottenuti nel 2022. "Il canale retail - sottolinea Bertelli - ha trainato lo sviluppo, con una crescita organica forte e diffusa sia di Prada sia di Miu Miu. Abbiamo registrato un’ottima performance in tutte le categorie di prodotto e in tutte le aree geografiche, compensando i risultati della Cina ancora penalizzati dalla pandemia. Abbiamo continuato a fare progressi anche in materia di sostenibilità, con progetti che rispecchiano l’identità dei marchi e di grande rilevanza per i nostri clienti. Le recenti modifiche alla struttura di governance segnano un'evoluzione fondamentale per il Gruppo". E conclude: "Nel 2022 abbiamo rafforzato il nostro posizionamento e la nostra struttura, e nell’anno in corso intendiamo accelerare nell'esecuzione della strategia. L’obiettivo è continuare lungo un percorso di crescita stabile e sostenibile, che ci porterà a sfruttare appieno il grande potenziale dei nostri marchi".