Economia
PrimaTv perde il segnale: rosso da oltre 11 milioni per il business televisivo di Ben Ammar e Sawiris
La principale controllata Eagle Pictures nel 2023 ha segnato ricavi in calo anno su anno da 98,8 a 62,2 milioni
Forti perdite per il business tv di Ben Ammar e Sawiris: la loro rete serve il 95,2% della popolazione
Torna in perdita ma soprattutto vede crollare i ricavi il business televisivo in Italia dell’accoppiata tra il finanziere franco-tunisino Tarak Ben Ammar e l’imprenditore egiziano Naguib Sawiris che hanno altri molti interessi nel nostro Paese. I due sono soci (con Ben Ammar in maggioranza all’80% e che ricopre la carica di presidente) nella Prima Tv che serve il 95,2% della popolazione del nostro Paese con la rete Dfree in tecnica digitale su frequenze terrestri. Attraverso il multiplex di Prima Tv su 874 impianti vengono così diffuse, ad esempio, molte trasmissioni dei canali Premium prodotti da Mediaset e fra gli altri il canale “Sport Italia”. Prima Tv, poi, controlla Eagle Pictures, leader nella distribuzione di diritti cinematografici e nella coproduzione di film.
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La società di Ben Ammar (che la presiede) e Sawiris ed è guidata dall’a.d. Andrea Goretti, nel 2023 ha però segnato una perdita di oltre 11 milioni di euro dopo il piccolo utile di 1,8 milioni del precedente esercizio, a fronte di ricavi quasi dimezzati anno su anno da 30,6 a 16,6 milioni (voce sostenuta anche dai contributi ricevuti dal Mise a titolo di rimborso per lo switch-off) e con un ebitda crollato da 7,6 milioni a 964mila euro mentre i debiti verso banche sono diminuiti saliti da 15,8 a 7 milioni. Prima Tv non redige un bilancio consolidato: la principale controllata Eagle Pictures nel 2023 ha segnato ricavi in calo anno su anno da 98,8 a 62,2 milioni. Va segnalato che Sawiris è da poco uscito dal consiglio d’amministrazione di Prima Tv ed è stato sostituito da Bassem Gaber, cfo di Gemini Holdings che supporta il family office del tycoon egiziano.