Economia
Putin accetta solo rubli, ma così la Russia rischia un'inflazione alle stelle
"Vale veramente la pena ostinarsi ad ostacolare l’economia monetaria con rigore? Perchè si sceglie di essere sommersi (in casa) dal rialzo dei prezzi?"
Guerra Russia Ucraina, i rubli di Putin e l'economia monetaria
Apprendo dai media che Putin in persona non accetterà più i pagamenti del gas o del petrolio in dollari o in euro, ma solamente in rubli. Orbene, cosa dice l’economia monetaria in merito? Facciamo un passo alla volta, cos’è l’economia monetaria. L'economia monetaria: è il ramo della economia politica che studia le determinanti della domanda e dell’offerta e le loro conseguenze sull'economia reale.
Rispondo con quanto scritto da Richard Cantillon (1680-1734) che, a mio avviso, è il padre dell’economia politica: “L’abbondanza o la scarsità di denaro in uno Stato producono sempre rispettivamente un rialzo o un ribasso di tutti i prezzi nelle contrattazioni degli scambi, indipendentemente da qualsiasi legame necessario con il prezzo dell’interesse, il quale può benissimo essere alto negli Stati dove si ha abbondanza di denaro e basso in quelli dove esso è più scarso; alto dove tutto è caro e basso dove tutto è a buon mercato; alto a Londra e basso a Genova”. (Saggio sulla natura del commercio in generale - ed. Einaudi Editore 1955 pag. 124).
Mentre scrivo il rapporto di cambio euro/rublo è 1/106,99 e dollaro/rublo 1/97,25. Per tornare all’argomento direi che in Russia probabilmente non hanno ancora percepito i dettami di un’economia basata sulla circolazione monetaria. Supponiamo che tutto si compia come richiesto quale sarebbe il rapporto di cambio sui prodotti petrolio/gas?
Ammesso che non vi siano ripensamenti dell’ultimo minuto ci sarebbe un’inondazione di rubli spaventosa nel mercato russo che si ritroverebbe a fare i conti con una inflazione di tutto rispetto. Si può ragionare anche sull’import/export di tutte le materie, ma sarebbe un argomento che necessita di una profonda analisi.
Ora per non rendere l’argomento ostico lo termino con una doppia riflessione: vale veramente la pena ostinarsi ad ostacolare l’economia monetaria con rigore? Perché si sceglie di essere “potenzialmente” sommersi da un’inflazione da moneta domestica? Ai posteri l’ardua sentenza.