Economia

Rcs: Cairo, gli investitori internazionali chiedono di stringere la cinghia

di Andrea Giacobino

Lo si scopre leggendo il verbale dell’assemblea dell’8 maggio scorso che ha approvato, fra l’altro, il bilancio 2022

Il voto sul primo punto ha visto favorevoli i soci titolari di 440,9 milioni di azioni pari all’84,5% del capitale. Quelli che hanno approvato sono in gran parte i “soci forti” di Rcs, tra cui lo stesso Cairo (311,5 milioni di azioni), Diego Della Valle (39,7 milioni), Mediobanca (34,1 milioni), UnipolSai (25,5 milioni) e Pirelli (24,6 milioni).

Contrari i soci portatori di oltre 10,7 milioni di titoli (2% del capitale), fra i quali molti grandi fondi comuni esteri da Blackrock a Fidelity fino a Vanguard. Ma a bocciare Cairo sono stati anche il grande fondo sovrano norvegese (con 1,6 milioni di azioni) e vari fondi pensione americani tra cui quelli dei poliziotti di Chicago e degli insegnanti dell’Illinois. Il copione s’è ripetuto, con percentuali di voto più o meno identiche, anche per il secondo punto della relazione.