Economia

Recordati, nel 2020 utile a 355 milioni, dividendo 1,05 euro

L'utile netto e' stato pari a 355 milioni, in calo del 3,8%. Il dividendo complessivo per azione dell'esercizio 2020 ammonta a 1,05 euro per azione

Recordati, -3,8% utile netto 2020 a 355 mln, -2,2% i ricavi a 1,44 mld

Il gruppo farmaceutico Recordati ha riportato per il 2020 ricavi netti consolidati pari a 1,44 miliardi, in calo del 2,2% rispetto al 2019, scontando la svalutazione di quasi tutte le valute rispetto all'euro. A tassi di cambio costanti le vendite del Gruppo risultano in leggera crescita di +0,4%. I ricavi relativi ai nuovi farmaci acquisiti alla fine del 2019, Signifor e SigniforLar e le vendite iniziali di Isturisa ammontano complessivamente a 79 milioni. L'utile netto e' stato pari a 355 milioni, in calo del 3,8% rispetto ai 368,9 milioni di euro di un anno fa. Escludendo i benefici fiscali non ricorrenti legati al "Patent Box", pari a 2 milioni nel 2020 e 27,0 milioni nel 2019, l'utile netto cresce del 3,2% grazie all'aumento dell'utile operativo e alla riduzione degli oneri finanziari.

Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta, il debito netto al 31 dicembre 2020 e' di 865,8 milioni, in calo dai 902,7 milioni di un anno prima. Sulla base dei risultati ottenuti, il Cda ha proposto la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 0,55 euro, a saldo dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2020 di 0,50 euro. Lo stacco previsto della cedola e' previsto per il 24 maggio 2021 (con pagamento il 26 maggio 2021 e record date il 25 maggio 2021). Il dividendo complessivo per azione dell'esercizio 2020 ammonta percio' a 1,05 euro per azione, rialzo da 1 euro per azione nel 2019. L'assemblea degli azionisti e' stata convocata per il prossimo 20 aprile.

Recordati: primi due mesi 2021 in linea con proiezioni per anno

L'andamento delle vendite nei primi due mesi del 2021 sono in linea con le aspettative per l'intero anno. E' quanto si legge nel comunicato con cui il gruppo Recordati ha pubblicato i risultati di bilancio per il 2021 e fornito un aggiornamento sull'evoluzione prevedibile della gestione. Recordati ricorda come il 22 febbraio abbia fornito previsioni per l'anno che comprendono il contributo dei nuovi accordi di licenza finalizzati nei primi mesi dell'anno e prevedono una graduale ripresa dei mercati di riferimento post pandemia da Covid-19 nella seconda meta' dell'anno.

Le proiezioni sono per ricavi compresi tra 1,57 e 1,62 miliardi di euro, per un Ebitda compreso tra 600 e 620 milioni e un utile netto rettificato compreso tra 420 e 440 milioni. "Nonostante il perdurare della pandemia da Covid-19 e delle restrizioni alla mobilita' nei principali paesi - conclude il comunicato - l'andamento delle vendite nette del Gruppo nei primi due mesi del 2021 e' in linea con le aspettative. Considerati i limitati impatti della pandemia sui risultati finanziari del 2020, il settore di appartenenza, l'andamento recente della gestione e l'elevato grado di diversificazione del Gruppo si ritiene che il perdurare della pandemia nel 2021 non comporti effetti significativi sui risultati attesi dal Gruppo confermando quindi i valori delle attivita' o passivita' iscritte in bilancio".