Economia
Repower: presentato il White Paper, il rapporto sulla mobilità sostenibile
Il rapporto di Repower sulla e-mobility giunge alla terza edizione: mercato in crescita anche in Italia, mentre la Cina corre
Presentato il White Paper di Repower a Milano, a Garage Italia. Spunti e riflessioni da parte di Marco Granelli, Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune Milano, Fabio Bocchiola, AD Repower Italia, Alberto Viano, AD LeasePlan Italia, e Alessandro Lago, Direttore responsabile Motor1.com Italia.
L’intervento di Bocchiola, dal titolo “Homo Mobilis e l’approccio integrato alla mobilità sostenibile”, è stato preceduto da quello dell’Assessore Granelli, impegnato a districarsi nella fitta agenda della mobilità cittadina. “C’è bisogno di imprese che mettono a disposizione modi diversi per muoversi e soluzioni innovative – ha detto Granelli - solo se riusciamo a insistere con questo concetto del mettere insieme possiamo fare un grande cambiamento e in qualche modo avvicinarci ad essere più europei. Abbiamo delle grandi sfide da vincere – ha continuato Granelli - contrastare la congestione del traffico, muoverci in maniera più libera, e quindi usare meglio il nostro tempo; migliorare la qualità della nostra salute appropriandoci degli spazi della città”. L’Assessore ha poi fatto notare come non esista più solo il modo di muoversi dei pendolari; ma proprio per il fatto che ormai i cittadini si spostano per frequentare diverse attività in diversi orari e con diverse modalità, è necessario riuscire a mettere insieme il trasporto pubblico di massa con l’ultimo miglio, quindi dare la possibilità di arrivare a destinazione con piccoli accorgimenti o strumenti come un monopattino o un Tribike. “Lo sharing ha cambiato Milano. Ormai siamo quasi a 1.000 scooter sharing e più di 10.000 biciclette. L’elettrico ci può aiutare tantissimo – ha detto Granelli -. Dobbiamo infrastrutturare la città, ma dobbiamo anche cambiare il modo di pensare”. L’Assessore Granelli ha concluso l’intervento ringraziando le imprese che aiutano le istituzioni a cambiare il modo di muoversi dei cittadini, in un’ottica più sostenibile e senza tralasciare il lato estetico, la bellezza del mezzo con il quale si decide di attraversare la città. La volontà della giunta, sostenuta dal Sindaco che in prima persona ha portato avanti provvedimenti anche impopolari come Area B, va sempre di più verso una mobilità sostenibile, con meno auto alimentate a diesel e più auto elettriche.
Come emerge dal White Paper, Milano si conferma un laboratorio e, allo stesso tempo, il mercato più sensibile e ricettivo dove sperimentare nuove forme di mobilità, praticando quel salto culturale che faccia passare dal concetto di proprietà a quello di possesso. In un contesto del genere, Repower propone un approccio in cui soggetti pubblici e privati collaborino a un piano per il potenziamento della mobilità elettrica. È il caso di hotel e ristoranti che decidono di erogare il servizio anche gratuitamente, ma anche dei car sharing aziendali.
Repower si mostra d’accordo con l’Assessore Granelli nel sostenere che l’integrazione delle soluzioni di mobilità elettrica sia il futuro. L’azienda ha sviluppo una gamma completa di soluzioni di mobilità elettrica che vanno dalla navigazione, ai nuovissimi Cargo Bike Lambrogio e Lambrogino, progetto firmato dall’architetto e designer Makio Hasuike, due modelli del cosiddetto Tribike pensato per la mobilità urbana su Milano.
Fabio Bocchiola, Amministratore Delegato Repower Italia, ha detto ad Affaritaliani.it: “Il 2019 sarà l’anno per continuare il percorso iniziato nel 2010 che ci ha portato oggi ad essere dove siamo oggi e cioè degli operatori di riferimento per la mobilità sostenibile elettrica. È un mondo che sta cambiando continuamente: tutti i giorni abbiamo novità, le case automobilistiche si trasformano e vediamo nuovi soggetti che entrano in questo mondo. Noi stessi siamo un soggetto strano: nati come utility elettrica con lo scopo di turbinare l’acqua e fare produzione idroelettrica, siamo diventati operatori della mobilità. Questo sicuramente è un elemento che fa riflettere su come sia un mondo in trasformazione, un mondo in cui nascono delle possibilità. L’importante è essere al passo con i tempi. Il White Paper va in questa direzione: le aziende devono essere sempre più trasparenti, raccontare sé stesse, i loro prodotti e servizi, ma soprattutto raccontare il loro mondo di riferimento e cioè dove prendono le informazioni e che tipo di informazioni, tecnologiche e non solo. Nel White Paper ci sono tanti spunti sociologici, che riguardano per esempio il mondo della Cina, che ci danno delle indicazioni su quello che è un mondo in trasformazione. Non stiamo vivendo un cambiamento ma stiamo vivendo dentro la trasformazione”.
VIDEO - Bocchiola (Repower): "Viviamo dentro la trasformazione"
Tra le suggestioni che emergono dal White Paper, quelle riguardanti il caso cinese NIO sono fra le più suggestive. La Cina è il paese più avanzato a livello di diffusione di veicoli elettrici dopo Norvegia e Svezia: entro il 2020 il governo del Paese mira a un totale di 5 milioni di punti di ricarica attivi (oggi sono circa 200.000). Il brand automobilistico per i veicoli elettrici Nio è un caso di successo cinese nonché ambasciatore di una filosofia di vita sostenibile a tutto tondo. Dal giugno 2018, Nio ha consegnato al mercato cinese ben 11.348 SUV ES8 (3.318 solo nel mese di dicembre), confermandosi un prodotto di fascia premium pensato per il mercato locale, capace di contendere quote di mercato ai brand stranieri (da sempre i preferiti dai clienti cinesi).
Un altro spunto interessante è quello che riguarda il digitale e i giovani, dove sicurezza e comfort sono i cardini attorno cui ruota imprescindibilmente la mobilità moderna. La ricerca e lo sviluppo hanno segnato traguardi importanti nel settore, non solo in termini di conquiste tecnologiche legate all’evoluzione del concetto stesso di automobile ma anche in riferimento a un vero e proprio ecosistema digitale. App, community, social, connettività: la mobilità elettrica ha rapidamente colto le opportunità del mondo digitale creando e offrendo un numero quasi infinito di servizi agli utenti. Sono tante le applicazioni che si rivolgono ai driver, Repower per esempio ha lanciato nel 2108 l’app Recharge Around, l’applicazione per segnalare agli e-driver tutti gli strumenti di ricarica disponibili nelle vicinanze.
A livello globale, dunque, si può dire che crescono i numeri di vendita dell’elettrico. Si prevede infatti che nei prossimi 20 anni le auto elettriche rappresenteranno il 55% delle vendite del nuovo e toccheranno il tetto del 33% della flotta globale. L’Italia si inserisce in questo contesto di preparazione ancora embrionale, che però vede quasi raddoppiati i volumi di vendita di auto elettriche nel dicembre 2018 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, a testimonianza di una sempre più diffusa propensione all’acquisto dell’elettrico che si rivolge però soprattutto ad una soluzione di avvicinamento quale l’ibrido plug-in, anche a causa dei costi più contenuti rispetto a quelli dei veicoli full electric.