Economia

Riconversione, Tirreno Power realizzerà due centrali elettriche a gas naturale

Tirreno Power dà avvio all'iter per i nuovi impianti da costruire a Vado Ligure e Civitavecchia, una chiara risposta alle nuove esigenze per clima e energia.

Riconversione, i progetti per Roma e Savona

Tirreno Power, il gruppo elettrico leader nel settore italiano, vuole realizzare nuovi impianti turbogas a ciclo combinato nelle centrali elettriche di Civitavecchia (Roma) e Vado Ligure (Savona). Le nuove centrali saranno alimentate a metano. Tirreno Power è  controllata in quote paritetiche da Sorgenia (F21 con Asterion) e dai francesi di Engie. Nel dettaglio, da quanto si apprende dal Sole 24 Ore, la Tirreno Power ha presentato alle autorità amministrative competenti le istanze per avviare l’iter di valutazione dei due progetti. “I progetti che l’azienda sta valutando riguardo impianti di ultima generazione a ciclo combinato alimentati a gas naturale” dice un comunicato della Tirreno Power. 

“Con il deposito delle istanze di autorizzazione si avvia l’analisi della proposta che la società ha presentato per rispondere alle esigenze contenute nel Piano nazionale energia e clima del Governo Italiano (Pniec)”. Inoltre, Il Sole 24 Ore fa sapere che il piano individua il percorso di sviluppo sostenibile del sistema energetico nazionale nel periodo 2002- 2030 e punta sulla realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, ma ciò comporterà la disponibilità di centrali turbogas a ciclo combinato molto flessibili e veloci nel modulare la produzione elettrica, in modo da accompagnare l’incostanza della produzione elettrica data dal vento e dal sole. 

Riconversione, i nuovi impianti di Tirreno Power 

“I nuovi impianti che Tirreno Power sta valutando rappresentano la soluzione più virtuosa per efficienza e basse emissioni a supporto della transizione energetica che porterà a un sistema di generazione elettrica con alta prevalenza di fonti rinnovabili. Un sistema elettrico che ha attualmente la necessità di impianti programmabili- dice la società- capaci di garantire continuità di produzione e flessibilità operativa”. 

Già nel 2016, come fa sapere il Sole 24 Ore, la Tirreno Power aveva abbandonato la produzione a carbone a Vado Ligure e aveva realizzato la piena riconversione industriale. Invece la centrale termoelettrica di Civitavecchia (Torrevaldaliga Sud) si trova lungo la Via Aurelia Nord a circa 6 chilometri a nord- ovest di Civitavecchia, tra la linea di costa tirrenica e la linea ferroviaria Roma- Genova ed è costituita da 3 turbine a gas in ciclo combinato ed un gruppo termoelettrico tradizionale da 320 megawatt tenuto spento in riserva fredda.