Rinasce “Ondina”: Generali Italia apre lo storico Circolo alla Capitale
Riqualificati 2500 di area verde e 2 galleggianti di 500 mq
Un luogo di ritrovo e di benessere aperto a tutta la cittadinanza e che promuove lo sport e iniziative sociali. Generali Italia restituisce alla Capitale “Ondina”, lo storico galleggiante sul lungo Tevere, nato nel 1935 come Circolo Dopolavoro per i dipendenti dell’Ina.
A tagliare il nastro inaugurale Marco Sesana, Country Manager e Amministratore Delegato di Generali Italia e Raffaello Leonardo, olimpionico canottiere italiano e Presidente della Commissione controlli Antidoping, al quale è affidato lo sviluppo delle attività del Circolo.
"Queste sono le nostre origini, abbiamo deciso di rimettere a nuovo e in gioco Ondina per i nostri dipendenti ma aprendolo alla città. Cosi' ritorna a vivere una parte della nostra storia - ha sottolineato Sesana - Questo è un investimento per Roma, ci teniamo ad avere una presenza radicata nelle comunità locali. Abbiamo pensato anche ad un percorso ad hoc per i diversamente abili". Sono infatti presenti gli scivoli per abbattere le barriere architettoniche e barche ad hoc, dotate di strutture di sicurezza, per navigare in tranquillità sul fiume. Una riqualificazione interamente in chiave green: "Vivere questo pezzo di Tevere in centro a Roma vuol dire anche tornare a mettere al centro le tematiche ambientali".
L’opera di riqualificazione, seguendo i criteri di sostenibilità Green in armonia con la storia del Circolo, ha riguardato un’importante area di roma sul Tevere prevedendo il restyling di 2 galleggianti di 500 mq e la valorizzazione di un’area verde 2500 mq nel tratto compreso tra ponte Risorgimento e ponte Matteotti.
“La passione per lo sport, unita alla voglia di restituire alle persone, soprattutto ai più giovani, parte di quanto ho maturato in carriera, mi ha spinto con grande entusiasmo ad intraprendere questa nuova avventura con Generali.” - ha spiegato Leonardo.
La rinascita di Ondina si propone come un luogo di aggregazione per la città. Il Circolo sarà infatti uno spazio multifunzionale accessibile a tutti che ospiterà attività sportive che vanno dal canottaggio, al paddle-tennis, dal fitness ai percorsi di running e bikini sulla pista ciclabile, arrivando ad attività per bambini, iniziative socio-culturali e spazi di co-working.
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