Rumors: Bpm-Banco Popolare, si discute su governance
Nonostante il tempo della trattativa tra Bpm e Banco Popolare sia ormai maturato, nelle ultime ore sarebbero sorti degli ostacoli sulla governance della nuova super popolare frenando l'accelerata che soprattutto Banco Popolare stava imprimendo per chiudere la trattativa entro la prossima settimana. Lo scrive il Messaggero spiegando che Bpm, a causa delle varie anime interne, vorrebbe ridiscutere alcuni aspetti interni dell'accordo gia' acquisiti, a cominciare dalla ripartizione dei posti nel nuovo cda, deleghe e poteri con riflessi anche sul concambio.
Oggi pomeriggio, prosegue il quotidiano, e' infatti in calendario il cdg di piazza Meda nel corso del quale il consigliere delegato di Bpm, Giuseppe Castagna, fara' un'informativa dello stato dell'arte riguardo alle trattative che si incrociano con le grandi manovre per il rinnovo del Cds ad aprile. Rispetto ad una spartizione dei 19 membri del cda tra i 9 del Banco Popolare, 7 Bpm e tre indipendenti concordati, Bpm chiede 8 posti a testa a tre indipendenti tra i quali Castagna destinato a diventare amministratore delegato.
Ma da Verona, sulla governance si alza un muro. Tutti i nodi potrebbero essere appianati nelle prossime ore con un colloquio Saviotti-Castagna: la stima reciproca e la leadership del banchiere veronese dovrebbero riportare il sereno.