Economia
Sanremo 2025 è una macchina da soldi: fino a 1 milione di euro per uno spot
Con Amadeus gli incassi hanno raggiunto livelli mai visti: Sanremo 2025, secondo le attuali stime, dovrebbe chiudere con una raccolta pubblicitaria attorno ai 67 milioni di euro

Carlo Conti Sanremo Conferenza Stampa Sanremo
Tutti gli sponsor di Sanremo e quanto costa una pubblicità
Sanremo riaccende i riflettori e tutta Italia si incolla alla Tv. Ma il Festival non è solo musica: è una macchina da soldi che macina cifre da capogiro. Ogni anno, tra canzoni, polemiche e gossip, il Festival si conferma come la gallina dalle uova d'oro per Rai Pubblicità. Ma quanto costa davvero farsi vedere nella vetrina più ambita della televisione italiana?
La macchina pubblicitaria di Sanremo è un ingranaggio perfettamente oliato. Già durante la direzione artistica di Claudio Baglioni il Festival aveva iniziato a macinare introiti grazie ai ricavi pubblicitari, ma con Amadeus gli incassi hanno raggiunto livelli mai visti. E a questo punto sembra scontanto che per Sanremo 2025 l'obiettivo sia proprio questo: superare quei livelli. Le premesse ci sono tutte.
Secondo le attuali stime, dovrebbe chiudere con una raccolta pubblicitaria attorno ai 67 milioni di euro, in crescita rispetto ai 60,2 milioni della edizione 2024 che aveva segnato, a sua volta, un clamoroso +20% sul 2023. I listini pubblicitari sono aumentati del 7%, segnale inequivocabile della domanda crescente. Ma non è solo questione di Tv: la pubblicità sanremese ormai si espande anche sulle piattaforme digitali, da RaiPlay ai social network. Veniamo quindi ai numeri. Rai Pubblicità ha strutturato l'offerta Core Big Screen su otto break pubblicitari, uno di chiusura, una telepromozione (dove potrebbe comparire lo stesso Conti) e un billboard di anteprima.
I prezzi? Dipendono dalla fascia oraria e dalla durata dello spot. Per esempio, uno spot da 15 secondi in prime time varia dai 100 ai 150 mila euro. Ma se si punta alla fascia più ambita, quella delle 23.30, il costo per circa un minuto di spazio schizza fino a 1.166.050 euro. Un pacchetto da 15 secondi fuori break (il primo spot che viene mostrato ai telespettatori dopo l'annuncio della pubblicità), con sei passaggi in tre serate, costa invece 451.640 euro per l’esattezza. Numeri vertiginosi, che testimoniano il potere commerciale di Sanremo.
Ma se la gara tra i cantanti è l’anima del Festival, quella tra sponsor è il motore economico che lo alimenta. Per l'edizione 2025 i brand puntano su contenuti ispirati alla musica e ai protagonisti della kermesse, mentre altri ancora sfruttano l’evento per lanciare spot completamente inediti. Tra i main partner della 75esima edizione troviamo Suzuki, Eni con Enilive e Plenitude, Tim e Costa Crociere. Come skincare partner torna invece Veralab, tra i partner ci sono invece Generali, Coca-Cola e Novi, mentre tra i brand esclusivamente sul territorio troviamo Immobiliare.it e The Mall Sanremo.
Ecco tutti gli spot
Tim ritorna al Festival con due spot, uno dedicato alla giovane cantante Mimì e l’altro istituzionale, pensato per rafforzare il nuovo posizionamento del brand. La colonna sonora scelta per la campagna è "Figli delle stelle" di Alan Sorrenti. Costa Crociere, sponsor istituzionale del Festival, ha lanciato la campagna "30 secondi per partire", ideata da LePub. L’iniziativa invita il pubblico a pensare alla vacanza come a un’occasione per staccare dalla routine e immergersi in un’esperienza unica in crociera, un messaggio che si affida alla potenza visiva dei media.
Eni, con i suoi brand Plenitude ed Enilive, è un altro dei main partner dell’evento. Il volto scelto per gli spot è Virginia Raffaele, protagonista degli spot da 60 secondi, trasmessi ogni sera. Suzuki, per il dodicesimo anno consecutivo, è Auto del Festival e sfrutta l’occasione per promuovere la nuova Suzuki S-Cross Hybrid. Generali, presente per il terzo anno consecutivo, porta con sé una nuova campagna pubblicitaria, firmata da VML, che racconta la connessione tra Sanremo e l’importanza della protezione, del benessere e della sicurezza. Anche Veralab, skincare partner ufficiale del Festival per il terzo anno consecutivo, non manca di lanciare una campagna pubblicitaria integrata, che si estende a tv, radio, digital e social. Coca-Cola, partner per il secondo anno consecutivo, rinnova la sua presenza con attività legate alla Casa Coca-Cola e una campagna pubblicitaria studiata appositamente per gli spazi Rai.
Ma abbiamo anche Scavolini con la campagna "Vivimi", con Laura Pausini come testimonial, raccontando l’incontro tra casa e palcoscenico sulle note di una versione riarrangiata di “Vivimi”, un pezzo che celebra l’essenza della casa come luogo di comfort e bellezza. Zalando, con lo spot “Cosa mi metto per il tuo palco?”, celebra l’amicizia e la moda, mettendo al centro della scena la cantante Madame.