Economia
Sblocca cantieri, manca l'accordo. La Lega vuole più opere al Nord e...

Sblocca cantieri: Salvini, mancano tante opere e incentivi a privati
E' iniziato ed e' stato subito sospeso il Consiglio dei ministri che dovra' esaminare il decreto sblocca-cantieri e il dl Brexit. Secondo quanto si apprende, la riunione, iniziata alle 14,30 e' stata subito interrotta e dovrebbe riprendere alle 18,30.
LE PAROLE DEL PREMIER CONTE - "L'accordo sulle cose importanti lo troviamo sempre. Non escludo approvazione salvo intese ma non sara' per divergenze bensi' per motivi tecnici". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, parlando coi cronisti al Senato del decreto sblocca cantieri. Lo sblocca cantieri sara' approvato oggi? "Sì", ha risposto il premier, "adesso lo portiamo in Consiglio dei ministri". Ma non c'è l'accordo ancora con la Lega? "No, noi l'accordo sulle cose utili per il Paese lo troviamo sempre". Sarà approvato 'salvo intese'? "E' probabile, ma per ragioni tecniche. E' abbastanza complesso, ci sono alcuni dettagli tecnici: non e' esclusa una approvazione 'salvo intese'. Ma non per divergenze per alcuni problemi tecnici, ci sono alcuni dettagli da approfondire".
Secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti governative della Lega l'accordo nella maggioranza non è stato ancora raggiunto. I punti che non convincono il partito del ministro dell'Interno Matteo Salvini sono due: nella lista che arriva in Consiglio dei ministri ci sono troppe poche opere al Nord e molte di queste vengono giudicate dalla Lega non strategiche. "Dobbiamo ancora lavorare per trovare l'intesa", spiega la fote leghista.
Sblocca cantieri: Salvini, mancano tante opere e incentivi a privati - "Mancavano tante opere da sbloccare. E mancava un sostanzioso e sostanziale incentivo alla ripartenza dell'edilizia privata". Cosi', entrando a Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri, Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva cosa mancava dalla bozza del decreto sblocca cantieri per non aver il sostegno completo della Lega. Bisogna, ha spiegato, "far ripartire l'edilizia privata, le manutenzioni, le messe a norma, gli adeguamenti ambientali e gli sconti per le famiglie per fare ripartire il settore edilizio. Se non riparte il settore edilizio per l'Italia e' un problema", ha aggiunto il ministro dell'Interno.