Economia

Siemens inaugura a Monaco il nuovo Headquarter: nuova vision aziendale

La struttura è il fulcro di un autentico quartiere urbano progettato nel cuore di Monaco. A Milano si lavora per la realizzazione del quartier generale

Aperte le porte del nuovo Corporate Headquarter di Siemens. Avviato nel 2010 e realizzato dallo studio danese Henning Larsen Architects, l’edificio rappresenta un ultramoderno esempio di commistione tra innovazione e tradizione, nel rispetto dei più alti standard di efficienza energetica. Il nuovo quartier generale è al centro di un più ampio progetto che prevede anche un campus esterno, corredato di spazi verdi aperti al pubblico, cafè, ristoranti e uno speciale percorso pedonale che collega il centro cittadino al distretto museale.

La futuristica struttura, capace di ospitare fino a 1.200 collaboratori, sorge su una superficie totale di 45.000mq: un vero e proprio quartiere urbano nel cuore di Monaco che integra al suo interno anche lo storico Palazzo Ludovico Ferdinando.

ESEMPIO DI SOSTENIBILITA’ ED EFFICIENZA
Non solo una nuova base operativa, dunque, ma un simbolo della vision che l’azienda leader nel campo dell’automazione e della digitalizzazione vuole trasmettere già dal suo prestigioso quartier generale. Lo si comprende dai criteri seguiti nella realizzazione, soprattutto in tema di sostenibilità energetica e building tecnology: il Corporate Headquarter di Siemens produce il 90% di emissioni di CO2 in meno rispetto al precedente edificio, con un consumo di energia elettrica pari al 10% della vecchia struttura, grazie all’utilizzo di circa 7.400 lampade a LED e alla predisposizione di sensori che ne determinano la potenza in base alla presenza di luce naturale, per un risparmio di energia pari al fabbisogno annuale di 750 abitazioni familiari. Risultato simile anche per il consumo di acqua e per l’impianto di riscaldamento: -75% (il fabbisogno annuale di 180 abitazioni) e 550.000 litri in meno di liquido (400 appartamenti da 100mq in un anno). Ciò fa del nuovo Headquarter l’edificio più efficiente in Europa e avvicina sensibilmente Siemens agli obbiettivi prefissati per il 2020, soprattutto in termini di emissioni di CO2. All’interno dell’edificio passano circa 66 km di tubatura suddivisi tra fornitura di acqua, impianto di riscaldamento, raffreddamento e irrigazione: una lunghezza pari a tre volte la Munich Middle Ring Road. L’intera struttura sarà costantemente monitorata da circa 30.000 data points.

OPERA DI INGEGNO E ARTE
A completare l’ambizioso progetto c’è anche la componente artistica: la splendida scultura di bronzo Schwesterngruppe (Gruppo di Sorelle) di Georg Baselitz accoglie chi si appresta ad entrare all’interno del complesso. La scultura è parte integrante della nuova concezione di edificio aperto di Siemens. Joe Kaeser, Presidente e CEO di Siemens AG, ha dichiarato in occasione della cerimonia inaugurale dell’opera d’arte: “Il nostro quartier generale è il luogo degli incontri, anche di tipo artistico. Siamo grati che opere di arte contemporanea così importanti siano presentate qui nella sezione pubblica del nostro edificio.” Una seconda opera, che si erige sempre all’interno del quartier generale, è la scultura chiamata The Wings, creata dall’architetto e artista Daniel Libeskind e tra le massime espressioni artistiche protagoniste di EXPO 2015, dove ha incantato migliaia di visitatori con un’alternanza costante di suoni, immagini e forme pulsanti, ispirate alle tendenze tecnologiche del futuro: dalla fabbrica digitale all’energia sostenibile, fino alle infrastrutture intelligenti. Situata direttamente sulla Oskar-von-Miller-Ring di Monaco, segna un punto di riferimento al nuovo asse che collega il centro città al distretto dei musei. Con altre due copie della scultura che saranno installate nelle sedi Siemens di Erlangen (la sede più grande della multinazionale) e Berlino (città nella quale è stata fondata l’azienda), il gruppo simboleggia un ponte che collega le sedi storicamente più rilevanti di Siemens.

DA MONACO A MILANO
L’inaugurazione del nuovo Headquarter anticipa di due anni la realizzazione di un altro ambizioso progetto, anch’esso parte della nuova vision cui Siemens punta con entusiasmo e determinazione. Si tratta del nuovo quartier generale di Siemens in Italia, che sorgerà a Milano nel 2018. Progettato dallo studio di architettura Barreca e La Varra, offrirà un ambiente di lavoro moderno e stimolante per oltre 900 collaboratori su 15.000 metri quadri di superficie e conterrà una sala conferenze, un training center e una mensa.
Attualmente l’area di via Vipiteno, dove è partito il cantiere, comprende un edificio già esistente con uffici, palestra, centri di competenza e laboratori di ricerca (oltre 800 collaboratori). A lavori ultimati i due palazzi si troveranno nella stessa area e saranno circondati da un ampio parco a disposizione per i dipendenti. A corredo del nuovo quartier generale, il progetto prevede sia la realizzazione di una strada pubblica che congiungerà via Ponte Nuovo con via del Ricordo, sia un campo da calcio. I lavori saranno coordinati da Siemens Real Estate, la divisione responsabile di tutte le attività immobiliari della Società.

Il progetto rientra nella strategia globale di Siemens basata sulla sostenibilità che ogni anno riceve il riconoscimento dell’indice Dow Jones (DJSI). Prima di tutto, l’edificio sarà un green building con certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), in grado di soddisfare i più alti standard di sostenibilità ambientale. E poi anche qui sarà implementato lo smart working che Siemens adotta dal 2011. Questo nuovo modo di lavorare è caratterizzato, oltre che dalla flessibilità dei dipendenti che sono più liberi negli spostamenti casa-ufficio, anche dalla riduzione degli spazi dedicati agli uffici, il che si traduce in minor consumo di illuminazione e clima, e quindi ridotte emissioni inquinanti nell'ambiente.