Economia
Sistema Gioco Italia: necessario tavolo di confronto immediato
La Federazione di filiera del Gioco e dell’Intrattenimento Legale di Confindustria richiede un confronto immediato con il Governo
Sistema Gioco Italia: necessario tavolo di confronto immediato.
Sistema Gioco Italia, la Federazione di filiera del Gioco e dell’Intrattenimento Legale di Confindustria, ha giudicato negativamente la decisione del Governo di incrementare in pochi mesi, per tre volte consecutive, il prelievo fiscale diretto sui giochi regolamentati, sottolineando che "tali ripetuti aumenti rappresentano un cambio di condizioni di esercizio delle concessioni che rende ancora più critica la tenuta del sistema pubblico di controllo dell’offerta, compromettendo l’equilibrio economico degli affidamenti, i livelli occupazionali di comparto e conseguentemente la stessa capacità di tutela del Giocatore.
Per tale motivo, la Federazione ha richiesto con urgenza un confronto con il Governo e il Parlamento, invitandoli a effettuare "analisi tecniche approfondite sulle reali dinamiche, sulle reali possibilità e capacità di contribuzione del mercato dei giochi pubblici e degli operatori", chiedendo "l’apertura di un Tavolo di crisi al Mise, ribadendo la propria immediata disponibilità ad interloquire con il fine primario di restituire stabilità al sistema del gioco pubblico, dando certezze ai livelli occupazionali di comparto e arrestando la deriva espulsiva del gioco pubblico dal territorio, dando priorità alla tutela della persona con giuste ed efficaci misure che sostituiscano strumenti inefficaci e dannosi quali orari e distanze".
Sistema Gioco Italia giudica la decisione del Governo una "spallata alla tenuta del sistema legale", aggiungendo che essa è stata "imposta in combinazione con le politiche espulsive dalle normative territoriali", le quali sarebbero "da sole idonee a eliminare intere categorie di operatori e occupati e intere partite di gettito erariale anche compromettendo l’ordine pubblico con l’apertura delle porte all’offerta illegale pronta a reimpossessarsi del territorio".
Per tale motivo, la Federazione di Filiera del gioco invita "tutte le organizzazioni di rappresentanza della filiera del Gioco Legale di Stato ad unirsi ai lavori avviati per condividere, insieme, una proposta di riforma organica di Settore", aggiungendo che un tavolo di confronto "serio e legale" con il Governo risulta "non più procrastinabile".