Economia

Smartphone, Apple flirta con Google: vuole mettersi in tasca l'IA di Gemini

di Redazione Economia

Apple starebbe trattando per acquisire in licenza Gemini, l'IA di Google, per alimentare nuove funzionalità nel nel prossimo iPhone iOS 18

L'accordo tra Apple e Google per portare l'IA nei nuovi Iphone

In Sillicon Valley il riposo è un lusso che i colossi del tech non possono concedersi, sopratutto se si tratta di due magnati del settore come Apple e Google, pronti a sganciare una bomba che potrebbe ridefinire radicalmente il mondo degli smartphone: portare l'IA nei nuovi Iphone. Solo una voce di corridoio al momento, eppure secondo Bloomberg l'accordo tra i due big avrebbe basi solide. L'azienda della nota mela di Steve Jobs starebbe attualmente negoziando per ottenere in licenza Gemini, il motore di Intelligenza Artificiale generativa sviluppato da Google, così da essere integrato in tutti i dispositivi Apple. Il motore di Intelligenza Artificiale fungerebbe da ponte tra il sistema operativo e altre applicazioni, oltre a gestire alcune delle funzioni chiave di Intelligenza Artificiale dei prossimi iPhone.

Già da mesi, l'impero di Cupertino aveva dato segnali ambigui di un'accelerazione verso l'integrazione dell'IA nei propri dispositivi. D'altronde, strano a dirsi, sembrava proprio che l'azienda della Mela, solita a stare sempre al passo coi tempi, fosse rimasta indietro sul fronte dell'IA, mentre gli altri big del settore facevano passi da gigante. Ma ora Apple lancia il suo asso nella manica e l'acquisizione di Gemini potrebbe essere la mossa che gli farà recuperare terreno rapidamente. Appena a febbraio, il numero uno di Apple Tim Cook ha dichiarato che la società prevedeva di rivelare entro la fine dell'anno maggiori dettagli sui suoi piani relativi all'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa, aggiungendo che la società sta investendo "in modo significativo" nell'area.

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Apple si sarebbe rivolta a Google perchè tra tutte le intelligenze generative, Gemini è il primo modello a ottenere risultati migliori se pragonata a OpenAI. A partire dal prossimo iPhone IOS 18, l'Ia di Gemini potrebbe essere connesso a Siri tramite il prossimo e ad altre applicazioni (Apple starebbe valutando di basare le sue app di produttività su un motore IA), mentre Ajax potrebbe essere alla base di iOS. I due motori lavorerebbero in background o a richiesta, per supportare le funzioni dei dispositivi Apple.

Inoltre in seguito alla notizia che il gigante tecnologico Apple è in trattative per ottenere la licenza di Gemini per i futuri iPhone, le azioni di Alphabet sono salite del 2,7% nelle prime ore di mercato.