Economia

Snam corre a Piazza Affari e cresce nelle rinnovabili

Il mercato apprezza il cambiamento dell’azienda. Martedì i conti 2018. La controllata IES Biogas consegna nuovo impianto in Corea del Sud.

 

Snam, tra i protagonisti a piazza Affari in questo primo scorcio di 2019.

L’azienda guidata dall’amministratore delegato Marco Alverà, che martedì presenterà i conti del 2018 con un utile netto stimato ad almeno 1 miliardo di euro, ha registrato da inizio anno un incremento del “total return” vicino al 12%, facendo meglio dell’indice di riferimento Stoxx Europe 600 Utilities e della media del FTSE/Mib. Nelle prime settimane del 2019 la società ha incassato una doppia promozione dagli analisti di Kepler, che l’hanno collocata al vertice della sua graduatoria tra le utility regolate italiane, e di Exane Bnp, che aveva alzato la raccomandazione sul titolo da neutral a outperform; in settimana, poi, Berenberg ha alzato il target price da 3,9 a 4,4 euro. Il mercato sembra apprezzare il cambiamento in atto in azienda.

Il nuovo piano industriale di Snam al 2022, presentato a fine novembre, prevede il raddoppio dal 2,5% al 5% della crescita annua del dividendo per azione e una crescita media annua dell’utile netto per azione del 5%. Un focus particolare è riservato alle iniziative per l’innovazione tecnologica e la transizione energetica (biometano, efficienza, mobilità sostenibile), previste nell’ambito del progetto “Snamtec” e sostenute da investimenti per 850 milioni di euro.

A proposito di transizione energetica, in questi giorni la controllata IES Biogas, attiva nella realizzazione di infrastrutture a supporto dello sviluppo di biogas e biometano in Italia e all’estero, ha completato a tempo di record la realizzazione di un impianto di biogas in Corea. L’impianto sarà in grado di produrre energia rinnovabile da scarti dell’agricoltura.

“IES Biogas - ha scritto ieri Alvera’ in un post sul suo profilo LinkedIn - è un'azienda italiana di eccellenza. Snam ne ha acquisito il controllo lo scorso anno facendo un primo passo nell'energia rinnovabile, a conferma del proprio impegno nella  transizione  energetica”