Economia

Snam: successo per emissione obbligazionaria a 5 anni da 600 milioni di euro

Snam, domanda superiore di circa 6 volte all’offerta

Snam S.p.A. (rating Baa1 per Moody’s, BBB+ per S&P e BBB+ per Fitch) ha concluso oggi con successo il lancio di un’emissione obbligazionaria a tasso fisso, con scadenza settembre 2023, per un ammontare complessivo di 600 milioni di euro, nell’ambito del Programma EMTN (Euro Medium Term Notes) deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 6 ottobre 2017.

L’operazione ha fatto registrare una domanda pari a circa 6 volte l’offerta, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori.

“Questa emissione – commenta l’amministratore delegato di Snam Marco Alverà – rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di ottimizzazione della nostra struttura del debito. Il successo dell’operazione, caratterizzata da una domanda molto significativa e un prezzo particolarmente favorevole, è un segnale importante dell’interesse e della fiducia degli investitori nei confronti di Snam e più in generale delle aziende italiane e del Paese”.

Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo. Il collocamento, rivolto agli investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners, da BNP Paribas, Goldman Sachs International, JP Morgan, Morgan Stanley, SMBC Nikko, Société Générale e Unicredit.

L’emissione è stata curata dal Cfo Alessandra Pasini e dal suo team.

Di seguito le caratteristiche delle nuove obbligazioni:
Importo: 600 milioni di euro
Scadenza: 18 settembre 2023
Cedola annua dell’1,00% con un prezzo re-offer di 99,285 (corrispondente ad uno spread di 83 punti base sul tasso mid swap di riferimento).