Economia

Solare anti caro-bolletta energetica: basta un pannello su 1/3 degli uffici

L'opinione di Ezio Pozzati

Per il fabbisogno energetico sono necessari 1.016.438.356 kWh e per produrli occorrono 3.388.128 pannelli solari da 3 kWh. Abbiamo 9.673.139 unità immobiliari

In Italia ci sono 9.673.139 unità immobiliari di tipo non residenziale: con un pannello solare per tetto avremmo circa il triplo del fabbisogno italiano

La necessità di avere energia, in un mondo tecnologico come il nostro si fa sempre più pressante. Da una parte vi è l'esigenza legata alla comodità umana, riscaldamento, cottura del cibo, illuminazione, dall'altra le aziende che producono beni e servizi. Ora, tutto ciò fa sì che la richiesta di energia sia in costante aumento e che per ragioni di mercato o per le tensioni internazionali i prezzi seguano una adeguamento al rialzo. Tutto ciò mette in allarme i governi che si sono affidati al mero combustibile fossile e, con poca lungimiranza, alle fonti alternative rinnovabili, quali l'energia solare, eolica, la geotermia ecc.

Da non dimenticare che esistono altre soluzioni come l'idrogeno, che non produce CO2, i moti ondosi sottomarini ed altre forme che dovrebbero essere finanziate perché la ricerca può portare a soluzioni ancora migliorative. Oggi stiamo assistendo, passivamente, al rialzo dei prezzi dei fossili e invochiamo alternative quali il nucleare o l'estrazione del metano. Non siamo qui in qualità di “verdi” o fazioni di parte, ma ragionare con il buon senso non costa niente.

Dalla mia ricerca apprendo che l'88,2% dell'energia utilizzata in Italia è prodotta internamente, il restante 11,8% proviene da Svizzera, Slovenia, Austria e Francia (dati 2016 www.anteritalia.org). Nel nostro Paese abbiamo prodotto 277,2 Terawattora (TWh) rispetto a un fabbisogno di energia elettrica 2016 pari a 314,3 TWh. Ora, sei i miei calcoli non sono sbagliati, al giorno (3,71×1010 Kilowattora (kWh) sono necessari 1.016.438.356 kWh e per produrli occorrono 3.388.128 pannelli solari da 3 kWh.

Sapendo che in Italia vi sono: UFFICI A/10 636.905, NEGOZI e LABORATORI C1 e C3, 2.538.273, DEPOSITI COMM. e AUTORIMESSE 4.945.898, UFFICI PUBBLICI B/4 43.599,  ISTITUTI DI CREDITO D/5 18.683, EDIFICI COMMERCIALI 237.489, ALBERGHI D/2 59.115,  PRODUTTIVO D/1 D/7 783.672, PRODUTTIVO AGRICOLO D/10 409.505, per un TOTALE  di 9.673.139 unità immobiliari di tipo non residenziale (fonte www.agenziaentrate.gov.it  pag. 7/63), e se vi potessimo installare pannelli solari da 3 kWh avremmo circa il triplo del fabbisogno di cui sopra.

Un dato curioso: in Italia ci sono 74.300.000 immobili. Sicuramente potremmo fare raffronti con l'eolico o con l'idrogeno, ma per restare nell'ambito della comprensione quotidiana (per noi non addetti ai lavori e con basi scientifiche limitate) possiamo pensare di avere proposto una soluzione “fattibile” da subito, producendo energia pulita sfruttando amorevolmente il sole. Incentivare anche questo tipo di “produzione energetica” farebbe risparmiare il nostro portafoglio nazionale ed anche quello personale.