Spread in lieve rialzo a 289 punti. Piazza Affari maglia nera - Affaritaliani.it

Economia

Spread in lieve rialzo a 289 punti. Piazza Affari maglia nera

Borse europee miste in attesa delle elezioni Usa

Piazza Affari (-0,56%), la peggiore in Europa per tutta la seduta, si e' confermata maglia nera alla chiusura, complici le vendite sulle banche (gli stress test sono stati positivi, ma il giudizio critico di Goldman Sachs ha messo il freno ai principali istituti) e dopo l'ultimatum dell'Eurogruppo all'Italia.

L'Ue continua a esprimere giudizi severi sulla manovra e chiede a Roma di rispettare le regole, rivedendo le proprie scelte. Lo spread ha chiuso in lieve rialzo a 289 punti. Sono andate meglio le altre piazze europee (Parigi -0,01%, Francoforte -0,21%, Londra +0,3% circa e Madrid +0,25%), che hanno guardato a Wall Street, contrastata alla vigilia delle elezioni di meta' mandato: serviranno per rinnovare la Camera e un terzo del Senato e le ultime analisi prevedono un Congresso diviso, con i democratici di nuovo in maggioranza alla Camera. Questo creerebbe non pochi problemi alla governabilita' degli Stati Uniti e all'agenda politica del presidente Donald Trump.

Sul Ftse Mib hanno brillato Fca (+1,19%), nonostante il calo delle vendite in Italia gli analisti sono ottimisti, e Campari (+1,56%), alla vigilia dei conti e con Citigroup che ha confermato la valutazione "neutral". Bene i petroliferi (Saipem +1,28% ed Eni +0,6%), incoraggiati dall'aumento del greggio (i future a dicembre del Wti salgono dello 0,97% a 63,74 dollari, quelli del Brent a gennaio dell'1% a 73,67 dollari al barile) e dal fatto che l'Italia e' tra gli otto Paesi per cui gli Usa hanno previsto esenzioni dalle sanzioni imposte all'Iran.

In coda St (-3,91%), penalizzata dal calo di Apple (-4% a Wall Street). Sul fronte valutario, l'euro e' scambiato a 1,1403 dollari (1,1391 in apertura e 1,1408 alla chiusura di ieri), e vale 129,062 yen, mentre il rapporto dollaro/yen e' a 113,17