Economia

Stellantis, Manley capo delle Americhe. La lettera di Elkann ai dipendenti

Dopo la fusione tra Fca e Psa che darà vita a Stellantis, all'attuale Ceo di Fca, Mike Manley sarà chiesto di diventare il responsabile del gruppo per le Americhe. Lo annuncia John Elkann, presidente di Fca e futuro presidente di Stellantis, in una lettera inviata ai dipendenti del gruppo automobilistico italo-statunitense.

"Una volta completata la fusione - speriamo presto nel prossimo anno - a Mike sarà chiesto di assumere il ruolo di Head of Americas, lavorando al fianco di Carlos (Tavares) e continuando a mettere a disposizione la sua grande esperienza, l'energia e la determinazione per rendere Stellantis l'azienda straordinaria che siamo certi sarà", scrive Elkann nella lettera.

Elkann nella lettera indica che Manley ha guidato con successo Fca dalla scomparsa prematura di Sergio Marchionne, affrontando "le grandi sfide degli ultimi due anni senza esitazioni" e che questo "forse non ci dovrebbe sorprendere", in quanto Mike Manley ha "guidato la profonda trasformazione e la straordinaria crescita dei marchi Jeep e Ram".

Il presidente di Fca aggiunge che "siamo stati davvero fortunati ad avere lui come Ceo. Pertanto, comprenderete bene perchè è con immenso piacere che oggi vi annuncio" la proposta che verrà fatta a Manley di diventare Head of Americas di Stellantis. Elkann chiude quindi la lettera ai dipendenti invitandoli "a unirvi a me già da ora nel rendere omaggio alla sua leadership durante gli ultimi due anni e mezzo e a congratularvi calorosamente con lui per il nuovo incarico". 

"Manca ormai poco al giorno della creazione di Stellantis, che segnerà l'inizio di un nuovo capitolo per noi, ha aggiunto. "L'intesa e la comunanza di vedute che si sono instaurate da subito tra Mike e Carlos - frutto anche di un'amicizia lavorativa di lunga data - si sono rivelate fondamentali durante ogni fase delle trattative con Groupe Psa e continueranno ad esserlo in futuro", ha indicato Elkann, sottolineando che "Mike fin dall'inizio si è fatto promotore del potenziale straordinario che questa fusione ha di cambiare le dinamiche del settore. Ha dato impulso all'intero processo e al fantastico lavoro fatto dai team di Fca in collaborazione con le loro controparti in Psa - che presto saranno i nostri colleghi - da prima dell'annuncio della fusione, un anno fa, fino ad oggi, esattamente dodici mesi dopo". 

Negli ultimi anni, con la morte prematura di Sergio Marchionne, Fca ha dovuto affrontare sfide difficili ma ora si appresta ad affrontare il futuro con una forte solidità, anche grazie alla leadership di Manley. "Le sfide che come gruppo abbiamo dovuto affrontare negli ultimi anni sono state incredibilmente dure. Mike ha assunto il comando della nostra azienda in circostanze tra le piu' difficili, a causa della terribile e prematura scomparsa di Sergio Marchionne nel luglio del 2018, e ci ha condotti fuori da quei giorni bui, guidandoci con il suo esempio", indica Elkann.

"L'anno successivo, il 2019, ci ha messo alla prova con nuove sfide ma, nonostante cio', siamo riusciti a concluderlo siglando la nostra storica fusione con Groupe Psa e ottenendo ancora una volta risultati eccellenti", continua Elkann, sottolineando che "il 2020, un anno che nessuno avrebbe mai potuto immaginare, ha richiesto a tutti noi di reinventare il nostro modo di lavorare e, di nuovo, Mike ci ha guidati mettendosi in prima linea, determinato a proteggere voi e il vostro lavoro, stando vicino alle nostre comunità e facendo in modo che, con il contributo di tutti, la performance della nostra azienda raggiungesse i massimi livelli".

Ora, prosegue Elkann, "il fatto che come Fca stiamo entrando in questa nuova ed entusiasmante era, forti di una grande solidità, lo dobbiamo anche a lui e al suo stile di leadership, incentrato sui valori della diversità, del rispetto e della collaborazione. Così come lo dobbiamo a tutti voi, che siete stati capaci di conseguire straordinari successi a ogni livello aziendale. La performance che abbiamo annunciato per il terzo trimestre e' stata veramente eccezionale, con risultati record a livello di gruppo e in Nord America".