Stress test: Messina (Intesa), siamo i più forti in Europa
Secondo gli stress test dell'Eba, Intesa Sanpaolo rispetterebbe le richieste della vigilanza anche in presenza di uno scenario economico avverso
"Il risultato degli stress test rappresenta un passaggio rilevante per Intesa Sanpaolo: siamo i piu' forti in Europa tra le grandi banche in termini di solidita' patrimoniale ed i nostri coefficienti superano ampiamente le richieste dei regolatori, anche nello scenario piu' avverso".
E' visibilmente Carlo Messina, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, mentre commenta l'esito degli stress test, simulazioni da cui emerge che come il gruppo rispetterebbe le richieste della vigilanza anche in presenza di uno scenario avverso. "Inoltre - prosegue Messina - e' importante sottolineare anche come Intesa Sanpaolo si ponga come miglior banca europea in termini di bassa leva finanziaria, con una dotazione di risorse liquide in eccesso rispetto ai requisiti previsti al 2018. Sono fattori che ci assegnano un chiaro primato, grazie al quale affrontiamo con la massima serenita' una fase ancora complessa per il sistema bancario. La grande solidita' del bilancio di Intesa Sanpaolo si basa sulla fiducia della nostra clientela e sul risparmio delle famiglie, pilastro della nostra economia. L'Italia e' un paese forte e in ripresa e noi vogliamo essere l'acceleratore della crescita: nel solo primo semestre di quest'anno le erogazioni di credito a medio lungo termine, destinate agli investimenti, sono state pari a 24 miliardi".
Messina assicura quindi che l'impegno di Intesa "in questa fase si rivolge in maniera speciale alle imprese interessate da una temporanea difficolta' che e' possibile superare: dal 2014 sono 40.000 le aziende che con il nostro contributo si sono risanate. Grazie a questa solidita' possiamo premiare i nostri azionisti con rendimenti e dividendi significativi, lo abbiamo fatto in questi anni a continueremo a farlo".
"Tutto cio' - conclude - e' reso possibile dalla qualita' delle nostre persone, la risorsa chiave su cui continuiamo a puntare, tutelando i livelli occupazionali e la capacita' produttiva in eccesso, grazie alle nuove iniziative per la crescita che hanno visto il ricollocamento di 4.500 risorse. Il nostro modello di business sta assumendo sempre piu' - e con successo - la forma della wealth management company, un settore che, a livello internazionale, presenta le prospettive di crescita piu' attraenti. La nostra forza patrimoniale e la nostra capacita' operativa - conclude Messina - ci consentono di proseguire nel sostegno alla crescita dell'economia e al rilancio degli investimenti, per rafforzare la competitivita' del sistema imprenditoriale a livello internazionale: una sfida che siamo in grado di vincere come Banca e come Paese".