Economia

Superbonus, detrazioni spalmate su 10 anni. Giorgetti apre al taglia debito

Il carico sarebbe spostato a dopo il 2027. "Se dipendesse da me lo farei", dice il ministro

Giorgetti apre al superbonus diluito in 10 anni

"Se dipendesse da me, sì. Però decide il Parlamento", le parole del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, che si è detto favorevole spalmare le detrazioni sul Superbonus per 10 anni. Si tratta dell’ipotesi, anticipata sul Sole 24 Ore, di spalmare l’utilizzo dei crediti d’imposta nati dalle spese Superbonus del 2023 in 10 anni anziché in 4 come prevedono le norme attuali.

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Secondo il Sole 24 Ore, "l’idea di tornare ad allungare il calendario di utilizzo dei bonus è stata studiata dalla Ragioneria generale con un obiettivo chiaro: alleggerire un po’ i conti pubblici negli anni più complicati, cioè questo e i prossimi due, e rimandare una parte del carico al periodo che va dal 2027 in poi, quando i tendenziali prevedono una discesa più decisa del rapporto fra debito e Pil. È un modo anche per aprire qualche spazio fiscale nell’immediato, e rendere più gestibile un carico che l’anno scorso ha distrutto ogni record di spesa nonostante il tentativo di fermare tutto fin dal febbraio 2023".

L’allungamento dei tempi evita l’aumento del passivo sul Pil 2024, tagliando il conto di 12,7 miliardi all’anno. E come spiega il quotidiano economico, "la mossa potrebbe poi incidere anche sulle scelte dei contribuenti, al bivio fra l’utilizzo del credito d’imposta e la via più tradizionale della vecchia detrazione".