Economia

Swan in liquidazione giudiziale: non vola più il cigno editoriale di Botré

di Andrea Giacobino

Va in liquidazione giudiziale Swan Group, il gruppo editoriale fondato nel 2001 da Francesco, detto Franz, Botrè, dedicato all’editoria di lusso

Swan Group in liquidazione giudiziale, il gruppo passa nella mani della manager del lusso Antonella Asnaghi e dell'avvocato Domenico Aiello 

Va in liquidazione giudiziale Swan Group, il gruppo editoriale fondato nel 2001 da Francesco (“Franz”) Botrè, dedicato all’editoria di lusso con le testate “Arbiter”, “Kairos” e “Spirito diVino”. Qualche giorno fa, infatti, Guendalina Pascale giudice delegato del tribunale di Milano ha nominato Francesca Verna curatore dell’azienda, convocando i creditori il prossimo 26 ottobre per l’esame dello stato passivo.

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C’è da osservare che è stato lo stesso Botrè a chiedere la liquidazione della sua azienda come spiega il ricorso presentato ai giudici per conto di Swan Group dall’avvocato Francesco Rocchio dove si dice che stante “la crisi strutturale dell’editoria”, nel 2018 la società aveva affittato l’azienda alla Symbol srl di Milano controllata da Alessandro Botrè, figlio d Francesco. Ma “a sua volta Symbol non essendo più in grado di proseguire l’attività d’impresa in ragione dell’aggravarsi della crisi dell’editoria, ha concesso in subaffitto l’azienda alla Phoenix srl di Milano e ha presentato anch’essa domanda di liquidazione giudiziale”.