Tasse, maxi aliquota variabile. Stop alla fase esecutiva per le cartelle - Affaritaliani.it

Economia

Tasse, maxi aliquota variabile. Stop alla fase esecutiva per le cartelle

Il Documento programmatico di bilancio

Nel corso di un vertice durato oltre sette ore, a notte fonda governo e maggioranza hanno trovato un'intesa sul Documento programmatico di bilancio, atteso dall'Unione europea. L'attenzione si e' concentrata in particolare sulla riforma fiscale. Sul tavolo ci sarebbe il sistema tedesco che non prevede aliquote a scaglioni, ma la previsione da 9mila fino a 54.949 euro di un'unica maxi aliquota variabile al crescere del reddito che in Germania varia dal 14% al 42%.

Il valore dell'aliquota (e quindi le tasse da pagare) salirebbe proporzionalmente all'aumentare dei redditi, livellando cosi' possibili disparita' tra chi, guadagnando pochi euro sotto la soglia di uno scaglione, si troverebbe a pagare molto meno di chi si dovesse trovare appena oltre quella soglia. L’esecutivo ha raggiunto anche un accordo sul blocco delle ingiunzioni di pagamento e delle procedure esecutive ma resta confermata la ripartenza delle cartelle esattoriali.

Dopo la sospensione delle cartelle legata all'emergenza Covid, Iv e M5s chiedevano un nuovo blocco, fino a gennaio. Ma la soluzione di compromesso trovata e' non bloccare le cartelle ma la fase esecutiva. Inoltre dovrebbe essere riaperta la rateizzazione per chi e' decaduto. "Per noi - dice una fonte di Iv - e' una follia far ripartire le cartelle la settimana prossima con tutto quello che sta accadendo ma questo e' il compromesso raggiunto".