Economia
Telecom Italia, Vivendi sale ancora e rafforza la sua presa oltre il 15%
I francesi di Vivendi passano ancora all'azione su Telecom concretizzando quanto lasciato intendere nelle scorse settimane. Secondo quanto ha fatto sapere la Consob, il colosso franese delle Tlc rafforza sempre di più la presa sul gruppo italiano guidato da Marco Patuano salendo al 15,486% dalla precedente quota del 14,9%. Nel dettaglio dell'operazione che risale al 4 settembre, Societé d’investissement e de gestion 108 - SIG 108 detiene l’'8,230% e Vivendi Sa il 7,256% del capitale. Il superamento della soglia del 15% è datato 4 settembre.
La mossa non sorprende più di tanto il mercato, con il titolo Telecom Italia che a Piazza Affari resta in rialzo del 3,61% a 1,147 euro, visto che lo scorso 7 settembre l'ad di Vivendi, Arnault de Puyfontaine (nella foto in alto), non aveva escluso un aumento della partecipazione nel gruppo tlc italiano. Mentre la nomina nel Cda di TI di consiglieri espressione di Vivendi non sembra essere al momento prevista, l'ad del colosso francese aveva anche annunciato la concreta possibilità che le due società potessero stipulare accordi per la distribuzione di contenuti di qualità.
La notizia che Vivendi ha aumentato ulteriormente la propria partecipazione rappresenta per gli analisti un catalizzatore positivo nel breve termine per l'azione Telecom Italia , perché conferma che il colosso d'Oltralpe si considera un investitore di lungo periodo e condivide la visione strategica dell'attuale management del gruppo tlc italiano, sicuramente aggiunge appeal speculativo.
"A nostro avviso, Vivendi è diventato un investitore stabile e attivo in Telecom Italia e punta a estrarre valore dal suo investimento nel breve termine. Ora attendiamo maggiori dettagli su una possibile cooperazione tra le due società", afferma a caldo un analista che sul titolo TI mantiene una raccomandazione outperform.