Economia
Terna, primo semestre utile netto a 366,6 mln (+1,8%)
Terna, approvati i risultati al 30 giugno 2019
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris ha illustrato i risultati del primo semestre 2019, esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A. (“Terna”), riunitosi oggi sotto la presidenza di Catia Bastioli.
I ricavi del primo semestre 2019, pari a 1.097,8 milioni di euro, registrano un aumento di 35 milioni di euro (+3,3%) rispetto al corrispondente periodo del 2018. Tale risultato è dovuto prevalentemente all’incremento dei ricavi del Regolato Italia che riflette l’adeguamento del tasso di remunerazione del capitale investito (WACC) per il periodo 2019-2021 e all’incremento dei ricavi dell’Internazionale principalmente per gli effetti delle iniziative in Brasile, entrate in esercizio.
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) del periodo si attesta a 846,2 milioni di euro, in crescita di 31,3 milioni di euro (+3,8%) rispetto ai 814,9 milioni di euro del primo semestre 2018.
L’EBIT (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 288,7 milioni di euro, si attesta a 557,5 milioni di euro, rispetto ai 547,5 milioni di euro dei primi sei mesi del 2018 (+1,8%).
Gli oneri finanziari netti del periodo, pari a 38,8 milioni di euro, rilevano un decremento di 3,9 milioni di euro rispetto ai 42,7 milioni di euro del primo semestre 2018.
Il risultato ante imposte si attesta a 518,7 milioni di euro, in aumento di 13,9 milioni di euro rispetto al primo semestre 2018 (+2,8%).
Le imposte del periodo sono pari a 150,3 milioni di euro, in aumento di 7,6 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2018 (+5,3%). Il tax rate si attesta al 29,0%, rispetto al 28,3% del primo semestre 2018, che beneficiava di proventi fiscalmente non rilevanti.
L’utile netto di Gruppo del periodo si attesta a 366,6 milioni di euro, in crescita di 6,4 milioni di euro rispetto ai 360,2 milioni del primo semestre del 2018 (+1,8%).
La situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno 2019 registra un patrimonio netto di Gruppo pari a 3.963,8 milioni di euro, a fronte dei 4.019,2 milioni di euro al 31 dicembre 2018.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 8.293,5 milioni di euro, rispetto ai 7.899,4 milioni di euro al 31 dicembre 2018.
Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nei primi sei mesi del 2019 sono pari a 396,3 milioni di euro, in crescita del 17,3% rispetto ai 337,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2018. Tra i principali progetti del periodo si segnalano gli avanzamenti dei cantieri per le interconnessioni elettriche Italia-Francia e Italia-Montenegro; gli interventi per l’interconnessione elettrica tra Capri e Sorrento e la razionalizzazione della rete elettrica dell’area metropolitana di Roma. Nel corso del primo semestre 2019, inoltre, si è conclusa l’attività di rimozione di 193 km di vecchie linee elettriche aeree e sono stati realizzati 26 km di nuove linee in cavo interrato.
I dipendenti del Gruppo, a fine giugno 2019, sono pari a 4.328, in crescita di 76 unità rispetto al 31 dicembre 2018. Tale incremento è riconducibile alla politica di rafforzamento delle competenze già evidenziata nel Piano Strategico 2019-2023.
“I risultati del primo semestre confermano la solidità delle azioni manageriali intraprese, con redditività e investimenti in significativa accelerazione, a sostegno del processo di decarbonizzazione già avviato dal Paese. L’incremento della redditività, il mantenimento di soddisfacenti livelli di efficienza e i maggiori investimenti ci consentono di guardare con fiducia al perseguimento degli obiettivi indicati nel Piano Strategico che coniugano crescita e generazione di valore per i nostri azionisti” dichiara Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.