Todini, Comitato Leonardo: imprese italiane, grande potenziale per investitori
Luisa Todini, Comitato Leonardo, a Londra per The Private Capital Industry in Italy: l’innovazione delle imprese italiane, grande potenziale per gli investitori
Todini, Comitato Leonardo: l'innovazione delle imprese italiane, grande potenziale per investitori
“Il nostro sistema produttivo continua ad essere attrattivo per i capitali esteri e un grande potenziale per le nostre imprese è rappresentato oggi dalla sfida dell’innovazione” ha dichiarato Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo, intervenuta oggi sul tema dell’attrattività dell’Italia per gli investitori esteri a Londra, all’interno dell’evento promosso da AIFI e EY “The Private Capital Industry in Italy”. “La trasformazione digitale, che sempre più si conferma elemento chiave per la crescita e la competitività, non è una rivoluzione ma una evoluzione che orizzontalmente coinvolge ormai tutti i settori: le aziende italiane stanno ridisegnando il Made in Italy attraverso l'innovazione, creando un nuovo modello guidato da personalizzazione, esperienza di prodotto e superamento dei confini attraverso l'e-commerce, soprattutto nei settori di punta come il fashion, il food, l’arredamento e la meccanica. L'industria italiana sta inoltre investendo in nuovi settori emergenti ad alta tecnologia come biotecnologie, robotica e meccatronica e tecnologie verdi. L’ecosistema italiano delle startup sta crescendo velocemente, con circa 7.400 start up innovative e oltre 10.200 occupati, e darà un importante contributo al futuro del nostro sistema industriale.”
Todini, Comitato Leonardo: l'innovazione delle imprese italiane, grande potenziale per investitori. La forza delle nostre PMI
“Date le caratteristiche del Sistema industriale italiano, composto principalmente da piccole e medie imprese, trovare nuovi partner è essenziale per favorire produttività, competitività e innovazione” ha continuato Luisa Todini. “Se da una parte infatti creatività, flessibilità, design restano grandi punti di forza delle PMI italiane, le dimensioni e il basso livello di capitalizzazione ne rappresentano i principali limiti. Per accelerare il processo di innovazione già in atto” ha concluso “è necessario sviluppare le infrastrutture per garantire la connettività, a cominciare dalla banda larga. Inoltre, favorire una maggior integrazione tra mondo della ricerca e tessuto produttivo e sostenere le imprese italiane nei loro progetti di ricerca industriale finalizzati alla creazione di processi, prodotti e servizi all’avanguardia. L’innovazione deve inoltre trasformare anche il settore pubblico, serve una Pubblica Amministrazione 4.0”.
Todini, Comitato Leonardo: l'innovazione delle imprese italiane, grande potenziale per investitori. Il Comitato Leonardo
Il Comitato Leonardo (www.comitatoleonardo.it) è nato nel 1993 su iniziativa comune del Sen. Sergio Pininfarina e del Sen. Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE) e di un gruppo d’imprenditori con l’obiettivo di promuovere e affermare la “Qualità Italia” nel mondo. Oggi associa 160 personalità tra imprenditori, artisti, scienziati e uomini di cultura, avvalendosi del patrocinio e della collaborazione degli Organi Istituzionali preposti alla promozione delle aziende italiane all’estero. Il Comitato Leonardo non vuol essere solo una mera vetrina per valorizzare il Made in Italy, ma si propone con un ruolo attivo attraverso svariate iniziative, tra cui la concessione di borse di studio a laureandi su temi legati all’internazionalizzazione. Tra i soci del Comitato Leonardo sono presenti oltre 160 aziende il cui fatturato complessivo, nell’ultimo anno, è di circa 320 miliardi di euro, con una quota all’estero pari al 53%.