Uber: pronta a vendere partecipazione a giapponese Softbank
Uber: accordo per la vendita di una quota alla giapponese Softbank
Uber: pronta a vendere partecipazione a giapponese Softbank
La app mobile Uber Usa annuncia di aver raggiunto un accordo di principio per vendere una quota azionaria della societa' alla conglomerata giapponese Uber. "Abbiamo raggiunto un'intesa - dice un portavoce di Uber, senza fornire dettagli sull'ammontare e i tempi dell'operazione - con un consorzio di cui fanno parte Softbank e Dragoneer (una societa' con sede a San Francisco), riguardo a un possibile investimento. Riteniamo che questo accordo sia un importante segnale di fiducia sul potenziale di Uber nel lungo periodo".
Uber: accordo per la vendita di una quota alla giapponese Softbank
Softbank, un gruppo nipponico di proprieta' del miliardario Masayoshi Son, da diversi mesi ha reso nota la sua intenzione di investiere circa un miliardo di dollari in Uber, una cifra che corriponderebbe a una partecipazione di circa il 14%. Softbank gia' controlla Sprint, il terzo operatore di tlc Usa. La sua offerta definita "amichevole" e' rivolta agli azionisti di Uber e durera' circa un mese. Il prezzo e' gia' stato fissato e gli azionisti sono liberi di accettare o meno. Nel caso in cui non dovesse raggiungere una partecipazione intorno al 14%, una soglia che le garantirebbe due seggi nel cda, Softbank potra' ritirare l'offerta. un accordo tra Uber e SoftBank era reso difficile dal braccio di ferro dentro la app mobile tra l'ex amministratore delegato, Travis Kalanick, e il fondo californiano Benchmark, che si era attivato per chiedere le sue dimissioni. Sembrerebbe che su questo fronte sia stato trovato un accordo in base al quale Benchmark sospende le sue accuse e Kalanick autorizza Softbank a prendersi i due seggi nel cda. L'ingresso di Softbank nel capitale di Uber e' una buona notizia per la societa' Usa, la quale intende lasciarsi alle spalle lo scandalo sulle molestie sessuali che ha portato alle dimissioni di Kalanaick.