Economia

Un bilancio 2017 da star per gli alberghi di Starhotel

Daniele Rosa

Realtà italiana di eccellenza nell'ospitalità

‘Un 2017 positivo per Starhotels con un incremento del fatturato, un mantenimento degli investimenti sul prodotto ed un contestuale miglioramento della profittabilità. Ed anche il primo semestre del 2018 si sta muovendo in questa direzione di crescita’ così Enzo Casati, Managing Director del Gruppo Starhotels, presentando i risultati del 2017.

Starhotels, è un importante gruppo privato alberghiero tutto italiano, leader nei segmenti upscale e upper-upscale & luxury. Oggi può’ vantare ben 29 hotel situati nelle migliori città italiane e poi a Londra., Parigi New York.

Starhotels in crescita. 29 alberghi di alta qualità

Il gruppo è guidato dal Elisabetta Fabri, Presidente e Ceo. Approvando il bilancio ha sostenuto che’ il 2017 si chiude con una crescita rilevante rispetto all’anno precedente. E tutto questo anche grazie all’acquisizione completata nel 2016 dell’Hotel d’Inghilterra a Roma, dell’Helvetia & Bristol a Firenze, del Grand Hotel Continental a Siena, dell’Hotel Villa Michelangelo a Vicenza e all’apertura del The Franklin a Londra.

Ora abbiamo 29 alberghi e ben 4100 camere. Abbiamo voluto inoltre focalizzarci sulla valorizzazione del concetto di ospitalità italiana d’eccellenza che per noi rappresenta una priorità’.

Starhotels in crescita. Numeri di bilancio in positivo

E le parole del presidente Fabri e del Managing Director Casati sono confermate da numeri significativi:

i ricavi sono stati di 197,5  milioni di euro con un aumento dell’11% rispetto al 2016. L’EBITDA ha raggiunto i 49,9 milioni (+18,6%) e l’utile netto di 9,4 milioni si è confermato in crescita.

Interessante il dato sull’occupazione con un trend positivo a 77,7% rispetto al passato 75,3%. 

 

Ancora una volta l’eccellenza italiana è premiata dai turisti internazionali che ogni anno continuano a riscoprire la qualità dello stile e dell’eleganza della nostra imprenditoria alberghiera.