Economia
UniCredit, Orcel è il CR7 dei banchieri. Basta l'offerta a Bpm per far ricchi tutti gli istituti di credito
Il mercato crede a una stagione di fusioni e rivaluta le azioni del credito. Il risiko è partito
Unicredit, la mossa di Orcel su Bpm ha fatto ricchi tutti i banchieri
Le mosse di UniCredit hanno dato il via al risiko europeo delle banche. Prima l'ingresso in Commerzbank e poi l'offerta pubblica a Bpm di fatto hanno arricchito tutti i banchieri. Il governo Meloni non ha gradito l’offerta pubblica del ceo Andrea Orcel perché vede tramontare l’ipotesi di un terzo polo bancario con Mps, ma anche l'ad della banca di Siena Luigi Lovaglio ci guadagna per questa mossa di Orcel, le sue 159.980 azioni di Mps - riporta Il Fatto Quotidiano - si sono rivalutate di 104mila euro e ora valgono 1,05 milioni. Orcel, soprannominato per i guadagni "il Cristiano Ronaldo dei banchieri", con la mossa su Banco Bpm ha fatto un miracolo: è come se con un goal di "CR7" vincessero tutti, anche i calciatori delle altre squadre. L'Ops annunciata il 25 novembre, infatti, ha spinto al rialzo le azioni di tutte le banche in Borsa.
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Bastano le voci sul risiko bancario a infiammare le quotazioni e far felici quasi tutti i manager e gli alti dirigenti delle banche, che possiedono consistenti pacchetti di azioni del loro istituto. In moltissimi casi li hanno ottenuti gratis, sono premi - prosegue Il Fatto - che si aggiungono allo stipendio. In meno di tre settimane, da venerdì 22 novembre, l’ultima seduta prima dell’annuncio dell’Ops, a giovedì 12 dicembre, si osservano guadagni robusti per ciascun banchiere, in qualche caso di milioni di euro.
Si tratta naturalmente di guadagni virtuali, per il momento, perché finché le azioni non vengono vendute il guadagno rimane teorico. Dai rialzi di Borsa l’ad di Unicredit - in base a quanto risulta a Il Fatto - ha guadagnato meno degli altri grandi banchieri. Andrea Orcel possedeva alla fine dell’anno scorso 673.853 azioni Unicredit: dal 22 novembre al 12 dicembre le azioni della banca sono salite del 3% a 38,99 euro, pertanto il suo pacchetto si è rivalutato di 775mila euro e ora vale 26,4 milioni.
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