Economia
UniCredit rinnova lo scoperto di conto, nasce "Scoperto Facile"
La banca guidata da Jean Pierre Mustier rilancia sul retail
UniCredit rilancia sul retail e rinnova uno dei prodotti bancari piu' tradizionali e diffusi in Italia, lo scoperto di conto corrente per i consumatori. Quando si e' titolari di un conto corrente puo' capitare, infatti, che vi sia la necessita' di utilizzare una somma di denaro eccedente rispetto alla disponibilita' del proprio conto. In questo caso, la banca puo' accordare, previa valutazione del merito creditizio, una facilitazione che assegna al titolare del conto una comoda elasticita' di cassa, avendo cosi' la possibilita' di disporre operazioni quali bonifici, prelievi per cassa, emissione di assegni, ecc. anche oltre le disponibilita' del conto entro le soglie predefinite della Banca. Anche questo prodotto ha pero' risentito ultimamente dell'avvento delle nuove tecnologie, cosi' come del perdurare di una congiuntura economica ancora complicata per tante famiglie.
Per questo motivo UniCredit ha deciso di rinnovare lo "scoperto conto" sin qui offerto per renderlo ancora piu' flessibile e "multicanale" e ha cosi' lanciato "Scoperto Facile", grazie al quale il cliente ha ora la possibilita' di gestire facilmente nel tempo il prodotto, personalizzando il plafond di credito nei limiti dei massimali previsti, in aumento o in diminuzione, secondo le proprie esigenze. Con "Scoperto Facile" e' ora possibile gestire l'importo dell'accordato in maniera comoda e flessibile, come ad esempio tramite il mobile banking (in questo caso il prodotto e' riservato ai correntisti da almeno 6 mesi, sempre con prevalutazione del merito creditizio e un limite massimo di gestione di 6.000 euro) o il call center della banca.
In fase di attivazione, il cliente potra' fare richiesta di "Scoperto Facile" per uno dei quattro plafond a disposizione (1.500 euro, 3.000 euro, 6.000 euro e 12.000 euro) che prevedono tutti un unico tasso fisso (Tan 8,90% - Taeg 11,41%). Non sono previste commissioni per l'esercizio delle opzioni di modifica dell'importo accordato. Per i soli clienti non preaffidati UniCredit si riserva la necessita' di richiedere la canalizzazione dello stipendio (oppure pensione o altre fonti reddituali) al fine di consentire l'accesso al finanziamento. Il canone mensile e' equivalente alla commissione per la messa a disposizione immediata di fondi "DIF" (0,50% max su base trimestrale), applicata in misura proporzionale alla somma resa disponibile e alla durata dell'affidamento.