Economia

Via il Superbonus 110% nel 2024. Ecco gli incentivi per ristrutturare casa

di Redazione Economia

La premier ha nuovamente criticato la misura varata dal governo Conte 2 definendola "un disastro contabile costato 12 miliardi di euro"

Per tutto il prossimo anno, resterà attivo l’ecobonus lavori pesanti per la riqualificazione degli immobili e le parti comuni, con percentuali di vantaggio fiscale del 65%, 70% e 75%. Come riporta il Corriere, il bonus resterà in vigore, con questa percentuale fino alla fine del 2024; successivamente, passerà al 36% su un massimo di spesa di 48 mila euro per unità immobiliare. Il governo ha già deciso che l’Ecobonus verrà presto limitato alle fasce di reddito più basse.

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Può essere applicato a numerosi interventi, fra cui l’installazione di serrande, zanzariere, infissi. Pannelli solari e anche l’acquisto di caldaie, usi per i quali il lo sgravo fiscale è stata confermato, senza modifiche, con detrazione fiscale pari al 50% e al 65%.

Quanto al sisma bonus acquisti e il bonus sismico, entrambi manterranno invariate le agevolazioni del 70%, 75%, 80% e 85%. Fino al 2024, ai richiedenti idonei spetterà anche il bonus mobili, per cui è prevista una detrazione del 50%. Confermato, poi, fino al 31 dicembre 2024 anche il bonus verde, il quale dà diritto ad un’agevolazione del 36%.
Inoltre, fino a tutto il 2025, resta in essere anche il bonus barriere architettoniche, il quale, per i lavori di adeguamento delle strutture alle persone disabili, offre il 75% di detrazione fiscale.