Economia

Volkswagen, auto elettriche in Cina nel 2018. Il gruppo investe 20 miliardi

La sfida elettrica tedesca a Tesla parte da Pechino, il secondo mercato di riferimento della Volkswagen

di Andrea Deugeni
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La Cina si prepara a dare lo stop (ancora da capire da quando) alle auto a benzina e diesel per ridurre le emissioni inquinanti e Volkswagen, che ha appena annunciato al salone di Francoforte dello scorso settembre la revisione delle proprie strategie sul fronte della mobilità elettrica, si prepara a cavalcare l'onda dei motori green nel suo secondo mercato di riferimento.

volkswagen
 

Il colosso tedesco delle quattroruote guidato da Matthias Muller ha appena annunciato infatti che investirà più di 10 miliardi di euro con i suoi partner locali (nel Paese, la Volkswagen ha in piedi tre joint venture con i produttori automobilistici cinesi) per sviluppare e realizzare una gamma di veicoli elettrici nel Paese della Grande Muraglia.

Ad alzare il velo sulle strategie cinesi della casa di Wolfsburg è stato il capo della Volkswagen nel Paese Jochem Heizmann secondo cui il gruppo realizzerà gli investimenti entro il 2025 e introdurrà 40 veicoli prodotti localmente. In merito alle tempistiche, la più grande casa automobilistica europea, inizierà la produzione di veicoli elettrici  insieme a Anhui Jianghuai Automobile Group nella prima metà del prossimo anno, mentre le vendite inizieranno nella seconda metà. Attivissimo sulle partite del futuro della mobilità (hi-tech, auto elettriche e ibride e guida autonoma), Muller ha spiegato che l'obiettivo è di "diventare leader mondiale nella produzione elettrica".

volkswagen salone francoforte 2017 12(Da automoto.it)
 

Una strategia ambiziosa la cui roadmap prevede il lancio di 80 modelli elettrificati fino al 2030 (anche se l’intenzione è quella di costruire le versioni elettriche di tutti i 300 modelli della scuderia Vw) con un investimento che toccherà i 20 miliardi di euro. Di fatto la nuova battaglia si giocherà soprattutto sull'autonomia. I 500 km sembrano un lontano ricordo, perché la partita ora si gioca sui 700.

La svolta verde della Volkswagen è arrivata l'anno scorso (a un anno dallo scandalo del Dieselgate che ha costretto il gruppo a pagare una salatissima multa per aver truccato i software sulle emissioni inquinanti), quando il gruppo aveva annunciato che il salto epocale sarebbe avvenuto nel 2020 ("lancio di una prima famiglia di vetture elettriche con autonomia compresa tra 400 e 600 chilometri"). Il passaggio all’elettrico è il punto chiave dello sforzo dei produttori tedeschi.

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Il presidente cinese Xi Jinping

In quest’ottica, Vw sta accelerando per dare l’addio ai motori a combustione nei suoi dodici brand, provando a lanciare la sfida a Tesla e a trasformarsi da un ritardatario a un leader del comparto. Oltre ai 20 miliardi per la flotta green, Muller si è impegnato a mettere sul tavolo anche altri 50 miliardi di euro in batterie per l’alimentazione degli stessi veicoli.

La sfida alla società californiana dei modelli elettici fondata dal visonario Elon Musk (con il suo Model 3 ha lanciato l'assalto alla fascia media del segmento premium tedesco) accomuna tutti i produttori teutonici. Volkswagen ha deciso di iniziare dal mercato del futuro da oltre un miliardo di consumatori.