Economia
XgenVenture, la società della figlia di Mario Draghi chiude in utile. Investiti 24 milioni di euro
Attualmente, Xgen Venture gestisce due fondi di venture capital, il Xgen Venture Life Science Fund e il Xgen Parallel EuVeca Fund
La società della figlia di Mario Draghi chiude in utile. Conti ok per la Sgr Xgen Venture
Nel primo anno di piena attività, Xgen Venture, la società di gestione del risparmio fondata da Federica Draghi (figlia dell’ex premier), Paolo Fundarò e Daniele Scarinci, ha raggiunto notevoli risultati.
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la società ha investito in cinque startup, totalizzando investimenti per un totale di di 24,8 milioni di euro e registrando un utile di esercizio di quasi 630 mila euro. Il risultato della gestione operativa è stato di 986 mila euro nel 2023, con una liquidità disponibile superiore a 830 mila euro.
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Attualmente, Xgen Venture gestisce due fondi di venture capital, il Xgen Venture Life Science Fund e il Xgen Parallel EuVeca Fund, entrambi lanciati a settembre 2022. Questi fondi, che si concentrano sulle startup e le piccole e medie imprese innovative nel settore delle scienze della vita, avevano raccolto circa 150 milioni di euro in due fasi di finanziamento al momento della chiusura del bilancio.
Il valore netto complessivo dei fondi alla fine del 2023 ammontava a 15,6 milioni di euro per il fondo principale e a 224 mila euro per il fondo parallelo, con prospettive di ulteriore raccolta fondi fino a dicembre.
Le cinque startup sostenute da Xgen Venture includono società operanti nei settori delle terapie geniche e dei dispositivi cardiovascolari, come Genespire e Protembis, selezionate all'inizio di quest'anno, e altre tre aziende focalizzate sull'oncologia selezionate nel 2023: Page Therapeutics, che sviluppa composti per prevenire le metastasi, Nouscom, che ricerca vaccini antitumorali, e Tes Pharma, che esplora trattamenti innovativi per patologie oncologiche e metaboliche. Il valore totale del portafoglio si avvicina a 25 milioni di euro, a cui si aggiungono altri 9,4 milioni di euro di impegni futuri.
A livello societario, Xgen Venture è guidata da un consiglio di amministrazione che include Paolo Fundarò, ex CEO di Genextra e attuale amministratore delegato di Xgen, e altri membri noti nel settore farmaceutico italiano.
La società è controllata dalla holding Xgen Partners, che ha riportato un valore della produzione di 704 mila euro nel 2023, in aumento rispetto ai 232 mila euro del 2022, grazie anche alle attività di consulenza per Genextra e ai servizi amministrativi forniti alla società di ingegneria Tethis. Xgen Partners ha chiuso l'anno con un utile di 165 mila euro.