Economia

Zara: 2,88 miliardi di profitti e Ortega si consolida il 2° Paperon de Paperoni

di Andrea Deugeni
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Il made in Spain targato Zara continua a macinare utili. Il colosso dell'abbigliamento Inditex, che possiede il marchio Zara, ha chiuso infatti il 2015 con un utile netto a 2,88 miliardi di euro, segnando un aumento del 15% sul precedente esercizio. Il miglioramento del risultato è stato ancora una volta determinato dall'aumento delle vendite e dall'espansione internazionale. Un trend che, complici i chiari di luna dei mercati finanziari che impattano sui patrimoni, ha permesso a Amancio Ortega, il fondatore del gruppo leader nel settore del fast fashion, di scalzare per ore lo scorso anno Bill Gates dal podio di uomo più ricco del mondo.

A fine ottobre dello scorso anno, il settantanovenne proprietario di Zara è stato infatti il Paperon de Paperon del globo con una ricchezza stimata fra i 78,5 e 79,5 miliardi di dollari, relegando Gates per la prima volta dopo un dominio quasi ultradecennale al secondo posto.

La volatilità delle Borse di fine anno e di gennaio e febbraio poi ha ristabilito la supremazia di Mr Microsoft. Ai primi di marzo, consueto momento in cui la Bibbia del capitalismo Forbes fotografa annualmente lo stato della ricchezza mondiale, Bill Gates è tornato a confermarsi, per il terzo anno consecutivo, l'uomo più ricco del mondo con 75 miliardi di dollari, seguito da Mr Zara (67 miliardi) che ha confermato il successo dello scorso anno, superando il re delle telecomunicazioni Carlos Slim.

Ortega gli ha strappato la medaglia d'argento (il miliardario messicano è finito al quarto posto con 50 miliardi di patriimonio personale). Terzo (con 60,8 miliardi) si è piazzato il guru della finanza a stelle e strisce Warren Buffett, fondatore della holding quotata a Wall Street Berkshire Hathaway.