Spettacoli

Cinepanettone '21: Diletta Leotta con De Sica e Siani per rilanciare il genere

La bionda star di DAZN al suo debutto in un filone che ha fatto la storia, ma che inizia ad accusare l'età - FOTO: LE STAR PIU' BELLE DELLA SAGA

Sarà Diletta Leotta a rivitalizzare il trend dei cinepanettoni?

Debutto al cinema per Diletta Leotta, notissimo volto di DAZN, con “Chi ha incastrato Babbo Natale?”, nel quale recita accanto a Christian De Sica, Alessandro Siani (che è anche regista del film) e Angela Finocchiaro.

“Chi ha incastrato Babbo Natale?” - La sinossi

La Wonderfast, l'azienda di consegne online più potente del mondo, domina il mercato per tutto l'anno... tranne a Natale. Per far fallire Babbo Natale (interpretato da De Sica), decide quindi di ingaggiare il capo dei suoi elfi, convincendolo ad infiltrare nella sua fabbrica un nuovo manager: Genny Catalano (Siani), conosciuto come il "re dei pacchi". In realtà i pacchi in questione non sono i doni natalizi quanto piuttosto i famigerati "pacchi" che nel gergo significano “truffe”. Genny, infatti, vive di espedienti coadiuvato da Checco, un piccolo scugnizzo di 8 anni. Il loro arrivo al Polo Nord darà vita ad una serie di guai ma alla fine, complice l'improbabile contaminazione reciproca che nasce tra Genny e Babbo Natale e l'inaspettato aiuto della Befana (Finocchiaro), la magia natalizia riuscirà a trionfare.

Nel 2022 il nuovo film della mitica coppia De Sica-Boldi

Protagonisti di ben 32 cinepanettoni fianco a fianco, Christian De Sica e Massimo Boldi torneranno al cinema l'anno prossimo, seppure con un prodotto un po' diverso dal solito: “Non proprio un nuovo cinepanettone – spiega De Sica - Ho immaginato una storia più adatta a noi, a quello che siamo oggi: la storia di due vecchi attori di cinepanettoni. Due tromboni rincoglioniti. Mi piacerebbe che a dirigere il film fosse mio figlio Brando, che gira ora a Napoli una storia d’amore horror”. Dalle sue parole, sembra che il prossimo film della premiata ditta voglia assomigliare più ad “Amici come prima”, che nel 2018 segnò la riconciliazione dopo anni di lontananza, che all'ultimo “Natale su Marte”, che nel 2020 deluse molti fan del genere per via di una storia improbabile e di effetti speciali non all'altezza della situazione.

Da Cortina d'Ampezzo fino a Marte 

Il fenomeno dei cinepanettoni è iniziato nel lontano 1983, con il leggendario “Vacanze di Natale” dei fratelli Vanzina. Il travolgente successo della pellicola - nella quale comparivano anche Jerry Calà, Claudio Amendola e Guido Nicheli - produsse una vera e propria raffica di nuovi film nello stesso filone, da “Vacanze in America” (1984) fino alla costante peregrinazione che ha portato a girare cinepanettoni in tutto il mondo: da Nilo al Sudafrica, passando per l'India, gli USA e Amsterdam. Il cuore dei cinepanettoni è però rimasto a Cortina d'Ampezzo, location del capostipite e poi anche dei seguiti del 2000 e del 2011. E, per scaramanzia, in tutti questi film ambientati sulla “Perla delle Dolomiti” De Sica ha mantenuto il nome del personaggio lanciato dalla prima pellicola: il mitico avvocato Roberto Covelli.

L'accoglienza del pubblico e quella della critica

Con oltre trenta film sul Natale e i dintorni, è nato un vero e proprio genere che ha riscosso un successo clamoroso al botteghino, spingendo De Sica a ironizzare sul fatto che “coi soldi dei nostri film Aurelio De Laurentiis si è comprato il Napoli”. La critica, invece, inizialmente è stata molto severa con l'ironia spinta di questi film, salvo poi rivalutarne la capacità di leggere in chiave parodistica le contraddizioni della società contemporanea. Un meritato riconoscimento sociologico è avvenuto nel 2013, in occasione del trentennale di “Vacanze di Natale”, quando Alan O'Leary del Dipartimento di Italianistica all'Università di Leeds ha pubblicato il libro: “Fenomenologia del cinepanettone”, analizzando a fondo il fenomeno.

Da Karina Huff a Diletta Leotta: le bellissime dei cinepanettoni