Spettacoli

David Bowie, occhi puntati sull'eredità. Fissato il concerto tributo

Come per tutti i personaggi del rock, anche la morte del Duca Bianco è avvolta nel mistero: dov'è morto? Che genere di cancro aveva? Quando si terrà il funerale, e dove? E qualche indiscrezione parla anche di eutanasia, ipotesi che spiegherebbe i "messaggi" dei giorni precedenti. Sono domande ancora senza risposta. David Bowie ha tenuto nascosto il proprio cancro perfino a colleghi come Brian Eno: "Per me e' stata una sorpresa", ha detto, dopo aver spiegato di aver ricevuto una settimana fa una mail in cui l'amico gli scriveva: "Grazie per i nostri bei tempi, Brian, resteranno eterni". "Adesso - dice oggi Eno - comprendo che mi stava dando un addio". A rivelare che aveva un cancro al fegato è stato Ivo Van Hove, il direttore teatrale belga con cui Bowie lavorava su Lazarus, il musical dell'artista britannico in scena da dicembre scorso.

Intanto non trapelano ancora indiscrezioni né sul funerale né sul testamento della rockstar. Si stima che la sua fortuna si aggiri intorno ai 230 milioni di dollari e l’eredità dovrebbe essere divisa tra la seconda moglie Iman, il figlio Dancun, 44 anni, regista, avuto dalla prima moglie Marie Angela Barnett, e la figlia di 15 anni, Alexandria Zahra, nata dal secondo matrimonio. Sono già iniziati invece i preparativi per il concerto tributo che si terrà il 31 marzo alla Carnegie Hall a New York. Tra gli artisti ci saranno The Roots, Cyndi Lauper, the Mountain Goats, Heart’s Ann Wilson, Perry Farrell, Jakob Dylan.