Spettacoli
Deejay TV - Nove, non basta Cannavacciuolo. Tv8 sfonda il muro del 2%
Tv8 e Deejay TV - Nove, ecco l'analisi di Affari di una corsa lunga 9 mesi
Tv8 e Deejay TV - Nove, è tempo di bilanci. La rivoluzione del 'telecomando' (rispettivamente tasto 8 e 9) inaugurata negli scorsi mesi esige oggi una riflessione. I due canali nati per dare un po' di freschezza all'offerta televisiva italiana (lanciando una sfida diretta a La7) in questi mesi si sono lanciati in un'avventura interessante, ma, sin qui, dagli esiti 'numerici' diversi.
Il punto di partenza - Torniamo indietro alla scorsa estate. Agosto 2015, la linea di partenza in questa corsa lunga nove mesi. Tv8 partì da una dote di 0,78% nell'All Day con lo 0,94% in prime time. I rivali targati Discovery erano rispettivamente allo 0,97% giornaliero con lo 0,88% serale.
Tv8 cresce - Il trend della 'vecchia' Mtv racconta di una costante crescita: nell'All Day si va dal quasi 0,9% autunnale alla barriera dell'1% toccata già a dicembre, premessa dell'esplosione di aprile (1,44%). Il prime time sotto Natale era già all'1,3% e nell'ultimo mese è arrivato praticamente al 2% (1,96% per la precisione con punte del 2,18% nella prima settimana di aprile confermate da un ottimo 2,04% dell'ultima).
Italia's Got Talent vola - Le scelte fatte stanno dando risultati concreti. In primis naturalmente Italia's Got Talent, programma di punta che nella puntata del 29 marzo è salito sino al 5%. Ma ottimi riscontri sono arrivati anche dalle partite dell'Europa League (esclusiva sui canali in chiaro, Sparta-Lazio ad esempio arrivò a 1,1 milioni e 4,2%) o dalla MotoGp (sin qui trasmessa in leggera differita rispetto alla diretta che va in onda su Sky).
I problemi di Deejay - Meno liete le noti di Nove. Discovery ci ha puntato forte, non avendo di ritorno gli stessi numeri. Intanto balza all'occhio che ha una share più alta nel giornaliero (0,87%) che in prime time (0,82%), a differenza di tutte le altre reti generaliste.
Non basta Cannavacciuolo - Tutto questo malgrado i buoni numeri di "Cucine da Incubo": da un minimo dell'1,6% per la puntata del 3 aprile a un massimo di 2,8% per quella dell'1 maggio. Neppure quest'ultimo picco è riuscito a portare la media settimanale del canale oltre l'1% in prime time (0,98% in PT dal 25 aprile al 1 maggio). Gli altri titoli di punta del canale in questi mesi hanno avuto un impatto ancora minore in termini di ascolti: "L'Isola di Adamo ed Eva" ha chiuso con una media dell'1,3%, "Hotel da Incubo" poco sopra l'1% e "Tanto Vale" con Costantino della Gherardesca circa 0,7.
Insomma, urge una riflessione nelle strategie future perchè quel punto di partenza di agosto ha lanciato la corsa di TV8 (non è difficile credere a un obiettivo 3% entro fine anno) e sembra aver lasciato Deejay TV - Nove ferma, quasi intrappolata nelle sabbie mobili. L'estate è alle porte, il prossimo vero esame sarà in vista dei palinsesti autunnali.