Elvis Presley si è suicidato? Secondo la moglie Priscilla sì - LA CONFESSIONE
"Elvis sapeva cosa stava facendo. Si è tolto la vita consapevolmente" afferma l'ex moglie Priscilla Presley
"Elvis si è sucidato": lo confessa la ex moglie Priscilla
“Elvis si è tolto la vita consapevolmente” : con queste parole l’ormai 72enne ex moglie di Elvis Presley, Priscilla, si è espressa alla premiere del nuovo documentario HBO "Elvis Presley: The Searcher". La rivelazione lascia tutti senza parole: il grande Re del Rock’n Roll si sarebbe suicidato.
Elvis Presley: il Re del Rock'n Roll - I primi anni
Elvis nasce nel 1935, in una piccola abitazione a Tupelo, Mississipi e la sua infanzia fu povera e disagiata, anche se i suoi genitori cercarono di colmare le carenze che lo affliggevano facendolo oggetto di molto affetto. Per il suo sesto compleanno, il piccolo Elvis chiede ai genitori una bicicletta, ma purtroppo o per fortuna questa risulta essere troppo cara per la famiglia Presley, che decide di regalare al figlio una chitarra trovata in un negozio dell'usato del valore di 12 dollari. Questo fatto ha acceso in Elvis la sua smodata passione per la musica, facendolo diventare uno dei più grandi idoli della storia della musica di tutto il mondo.
Elvis si è suicidato? Le lettere inviate al suo manager sembrano confermarlo
Forse è stato proprio il fatto di essere considerato “il più grande” a portare il cantante nel baratro della droga; lo confermano anche le lettere inviate al suo amico e manager Joe Esposito, dove Elvis confessa la sua profonda depressione causata sia dalla non ripresa dopo il divorzio con la moglie Priscilla ma anche dalla vita troppo frenetica che conduceva (negli ultimi anni era arrivato a fare 3 concerti al giorno). Elvis in queste lettere aveva dichiarato di essere stufo della sua vita e di aver bisogno di un lungo riposo, parole che sia per la ex moglie che per il fratellastro Rick Stanley avvalorano sempre di più l’ipotesi di suicidio.
Depressione e stupefacenti: ecco da dove ha origine la dipendenza di Elvis
Priscilla confessa anche da dove probabilmente ha avuto origine la sua dipendenza, ovvero nel periodo trascorso nell’esercito degli Stati Uniti. Ecco le parole della donna: "Davano droga ai soldati laggiù per tenerli svegli. Dovevano fare delle manovre anche a tarda notte ed è così che ha iniziato, diventando poi dipendente dalla anfetamine per tutta la vita".
Sia la famiglia che i suoi amici, e anche la stessa Priscilla hanno cercato per anni di convincere Elvis a smettere di utilizzare droghe, ma nessuno ci è mai riuscito. “La sua volontà era forte” afferma l’ex moglie, “nessuno poteva dirgli cosa fare”.
"Elvis Presley si è suicidato": ecco come è morto il Re del Rock'n Roll
Dopo l'ennesima esibizione,il 16 agosto del 1977 il cantante ritornò a Graceland per riposare e dedicarsi ad un nuovo tour; nonostante avesse già assunto un'abbondante dose di barbiturici, rimase sveglio sino alle prime ore del mattino, intrattenendosi con la famiglia e il suo staff. Alla fine, non riuscendo ancora a dormire, decise di assumere un'ulteriore dose di barbiturici.
Alle 13:30, venne rinvenuto agonizzante nella stessa stanza dall’allora attuale compagna Ginger Alden, che diede immediatamente l'allarme: i paramedici cercano di rianimarlo, ma ogni tentativo fu vano. Alle 15:00 dello stesso giorno ne fu dichiarata ufficialmente la morte, a causa di un attacco cardiaco, all'età di 42 anni